L’arte astratta in mostra alla casa museo Bruschi di Arezzo
Esposte 34 opere, da Burri a Munari, da Baj a Fontana
Dal 2 marzo la Casa Museo dell’Antiquariato Ivano Bruschi di Arezzo diventerà un regno dell’arte astratta del secondo dopoguerra.
Fino al 9 giugno ospiterà infatti ‘La libera maniera.
Arte astratta e informale’, mostra organizzata e promossa da Intesa Sanpaolo, Fondazione Ivan Bruschi e Fondazione CR Jesi, in sinergia con Gallerie d’Italia e curata da Marco Bazzini.
La mostra, che attinge alle collezioni di Intesa Sanpaolo con un nucleo di 34 opere, ripercorre il periodo che dagli anni Quaranta arriva agli anni Sessanta in Italia. Protagonisti grandi artisti come Afro Basaldella, Alberto Burri, Lucio Fontana, Carla Accardi, Emilio Vedova, Gillo Dorfles, Bruno Munari, Enrico Baj, Carol Rama, Enrico Castellani.
La mostra si trasferirà poi a Palazzo Bisaccioni di Jesi per una seconda tappe espositiva dal 7 dicembre 2024 al 5 maggio 2025.
ANSA