CULTURA E EVENTI

“Donne fuori dall’ombra: storie di artiste straordinarie” di Alessandra Fallucchi al Teatro Di Documenti il 2 e 3 marzo

"Nutro un tale risentimento verso di me per la sciocca, scellerata follia del mio cuore che adesso ogni passata sofferenza è per me trionfo ed esultanza."

Al Teatro Di Documenti il 2 e il 3 marzo in scena “Donne fuori dall’ombra: storie di artiste straordinarie” di Alessandra Fallucchi.

Un omaggio alle donne del passato che hanno cambiato la storia, divenendo delle figure di riferimento nel mondo delle arti.

Uno studio pieno di libri e carte, una giovane scrittrice cerca ispirazione: legge e studia alcune delle artiste più interessanti tra la fine dell’800 e gli inizi del 900 e in questo suo immergersi nel passato immagina di dialogare con loro, registrandone le storie personali e le riflessioni esistenziali di donne, mogli, madri, amanti e artiste.

Sulla scena Alice Guy, Sylvia Plath, Maria Callas, Frida Kahlo, Dora Maar, Clara Schumann, Jane Austen, Camille Claudel, Sibilla Aleramo.

La regista conduce lo spettatore in questo viaggio nel passato cercando di restituire le atmosfere delle loro epoche e di suggerire anche con una certa ironia il peso della loro eredità umana e artistica.

La drammaturgia si fonda su fonti storiche e letterarie ed è ispirata a fatti e a riflessioni autentiche delle protagoniste.

Sul palco le interpreti Beatrice Bertini, Ester Gugliotta, Lorenza Molina, Camilla Orecchia e Maria Grazia Zingariello.

Ogni donna ha un credito verso le sue antenate e una responsabilità verso le nuove generazioni.

La percezione del femminile e del suo potenziale e la possibilità di dare alle donne una voce più importante nella storia dipende prima di tutto dalle donne stesse e dalle azioni e dai pensieri rivoluzionari e controcorrente che ciascuna è stata in grado di proporre e divulgare nella sua vita.

 

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