“La caccia”, il libro mistery di Angela Iannarelli
Questo libro mistery riflette un viaggio introspettivo nelle complessità dell'essere donna, tra paturnie e mutevoli identità, tra protezione e trasformazione.
Angela Iannarelli si è affermata come una voce distintiva e potente nel panorama letterario con la pubblicazione di “Saturnia“, una raccolta poetica che esplora le profondità dell’animo femminile attraverso il simbolismo del pianeta Saturno e delle sue molteplici rappresentazioni.
Il libro, con oltre 2000 copie sell in, riflette un viaggio introspettivo nelle complessità dell’essere donna, tra paturnie e mutevoli identità, tra protezione e trasformazione.
La scrittrice torna con il libro “La Caccia – La prima indagine di Andreina Serri”, (Another Coffee Stories) spostandosi dal lirismo poetico al brivido del thriller psicologico pur mantenendo ben delineata la profondità e la complessità già abilmente dimostrate in “Saturnia”.
Il libro “La Caccia” non è solo una nuova pubblicazione ma un’opportunità per i lettori di immergersi nuovamente nel complesso e articolato mondo creato da Iannarelli, in cui ogni personaggio si intreccia nella storia sfidando le abituali convenzioni e convinzioni.
La lettura del libro accompagna a una riflessione profonda.
Con l’uscita di questo nuovo libro, Iannarelli non solo mira a ripetere il successo di “Saturnia”, ma anche a consolidare la sua posizione come autrice capace di attraversare i generi, mantenendo una voce unica e coinvolgente che invita i lettori a esplorare le ombre e le luci dell’animo umano.
Questo nuovo libro narra la storia di un ritorno, quello di una donna alla soglia dei quarant’anni e dei suoi incubi d’infanzia, in un luogo che aveva promesso a se stessa di non rivisitare mai più.
La protagonista è Andreina Serri che si trova a fronteggiare il Male in una comunità che nasconde oscuri segreti, in un gioco di sangue e vendetta che mette in discussione la sottile linea tra il Bene e il Male.
“La Caccia” promette di essere un viaggio emozionante e disturbante, che spezza l’anima della protagonista in “milioni di schegge affilate”, destinate a conficcarsi anche nella mente dei lettori.
La trama del libro
In quale storia la pecora uccide il lupo?
In quella in cui la preda diventa il cacciatore.
La caccia è un gioco di sangue e vendetta, al di là di qualunque Bene e oltre ogni Male.
L’ispettore Andreina Serri mai avrebbe immaginato di scoperchiare il Pozzo del Diavolo e di vedergli rigurgitare le ossa di mostruosità celate per anni pur essendo sotto gli occhi di tutti.
Il Male che cammina sulla terra non risparmia nessun Paradiso e in appena quattro mesi la vita di Andrea cambierà per sempre, insieme al volto di un’intera comunità.
La sua anima si spezzerà in milioni di schegge affilate, quelle stesse che si conficcheranno nella mente del lettore a cui sarà chiesto di decidere da che parte stare.
“Crediamo di essere liberi. Ma è un libero arbitrio parziale il nostro.
Non volevo tornare. E invece rieccomi qui, quasi quarantenne, di nuovo prigioniera dei miei incubi, nel luogo da cui ero scappata promettendomi che non mi sarei mai più voltata indietro.
Avrei potuto rifiutare, certo. Ma amo troppo il mio lavoro.
Ho un’unica certezza: sono tornata come torna la neve, con nel cuore la promessa di non restare.”
Angela Iannarelli
Angela Iannarelli è un’insegnante di sostegno e vive a Senise in Basilicata paesino ai piedi del Pollino che si specchia in una imponente diga, la più grande d’Europa, un invaso artificiale che chiama “il mio lago senza spada”.Ha una formazione umanistica ed una laurea in discipline giuridiche.
Ha pubblicato due poesie con gli editori della Porta Accanto vincendo un concorso nel 2021.