Ragazzo ucciso: l’omicida ha confessato Ha consegnato alla Polizia il coltello. Indagini sul movente
MATERA, 22 MAG – Il 17enne di Marconia di Pisticci (Matera), fermato dalla Polizia per l’omicidio di Matteo Barbalinardo, ha confessato e ha consegnato il coltello usato giovedì scorso per uccidere il coetaneo: è accusato di omicidio volontario, occultamento di cadavere e porto abusivo di arma da taglio.
Durante il lungo interrogatorio nella notte, davanti al pm della Procura per i minorenni di Potenza Carmine Olivieri, il ragazzo, “scosso per quanto successo”, non ha però precisato i motivi dell’omicidio, avvenuti in “un difficile contesto sociale ed economico”. Quindi, come reso noto in una conferenza stampa nella Questura di Matera, quella della droga resta la “pista privilegiata” ma non è l’unica seguita dalla Polizia per ricostruire il movente dell’omicidio. Ansa