IL M5S DI SENISE AFFERMA LA SUA FORZA E METTE NELL’ANGOLO LE ROSE E SPAGNUOLO
Ultime ore di campagna elettorale per dare a Senise un’amministrazione del M5S.
E’ una scelta necessaria perché Senise non potrebbe più sopportare un’amministrazione comunale come quelle del passato. Un’amministrazione scontata, ordinaria e piegata su metodi e schemi della vecchia politica.
A Senise occorre una ventata di novità, freschezza e innovazione per bloccare i troppi anni di cattiva gestione, di errori, superficialità e grigiore amministrativo.
Il nostro comune è andato verso una drammatica decadenza e non ha mai avuto una visione del futuro che lo potesse proiettare verso scelte di gestione della cosa pubblica oculate e programmate.
Per troppo tempo, poche persone hanno preso le decisioni nel chiuso di una stanza basandosi sulle solite commistioni e i meccanismi che venivano imposti dai rais di Potenza e Roma del Pd e di quello che rimane del centrodestra berlusconiano, senza coinvolgere i cittadini.
Etica, aspetti morali, efficienza, partecipazione diretta, sono stati, per gli esponenti della vecchia politica senisese, solo parole vuote da citare nei comizi.
Se esaminiamo quanto raccontano l’attuale sindaco e i candidati della sua lista emerge come la realtà viene distorta dalla propaganda e dalle solite promesse.
Invece, di fare un po’ di autocritica sugli errori commessi, il sindaco Giuseppe Castronuovo continua a parlare della sua Amministrazione, come se avesse raggiunto chissà quali risultati. Mentre, com’è noto, si è trattato solo di attività amministrative di gestione ordinaria ed essenziale. Poi, quando cita qualcosa che appare interessante, fa soltanto promesse e parla al futuro come se in questi anni fosse stato all’opposizione e non fosse stato lui il capo dell’Amministrazione.
Castronuovo, poi, si avventura in proclami riferiti a progetti, tutti ancora sulla carta, per la tutela dell’ambiente, e non spiega perché ha firmato l’accordo per il mega opificio dei rifiuti che la Regione vorrebbe far realizzare a Senise. Un progetto inaccettabile che potrebbe andare a deturpare il territorio con dei danni enormi all’ambiente e all’agricoltura considerato che si troverebbe a poca distanza dal centro abitato, dall’invaso di Monte Cotugno e dal Parco nazionale del Pollino. Senza parlare della questione della discarica irregolare in località Palombara, sottoposta alle procedure di infrazione della UE.
Inoltre, l’Amministrazione uscente vanta il conseguimento di una certificazione ambientale ai sensi della Emas Iso 14001, i cui certificati, però, riportano come oggetto la dicitura “Gestione delle attività e dei servizi svolti dall’Amministrazione comunale”. Da quanto abbiamo appurato, tale certificazione non ci sembra faccia parte di un sistema integrato di fatto già attuato, ma solo di fantomatiche certificati di cui non risulta nessuna traccia sui siti istituzionali di accreditamento, dove per legge dovrebbero essere pubblicati. Si tratta di un altro risultato ottenuto solo sulla carta dal sindaco Castronuovo? Come la raccolta differenziata che a dire dell’Amministrazione è al 72%?
Se analizziamo la campagna elettorale di Rossella Spagnuolo viene fuori che la gran parte di quello che va propagandando è liberamente ispirato a quanto già riportato nel programma protocollato dal M5S all’atto della presentazione delle liste. La Spagnuolo va dicendo che il suo programma sarebbe stato aperto ai suggerimenti dei cittadini e che la trasparenza, l’informazione e la condivisione con la cittadinanza sarebbero al centro della sua eventuale attività amministrativa. Tutte e solo chiacchiere per inseguire il M5S. Cara Spagnuolo, se non hai altre idee e ti limiti a copiare il M5S, hai una sola scelta da fare: invita i cittadini a votare l’originale e non la tua lista che, come tu stessa hai dimostrato, è solo l’espressione dei politicanti e della politica becera che ha stancato i cittadini.
Se poi pensiamo a quanto avvenuto sul presunto comunicato di appoggio alla tua lista tramite un ambiguo comunicato congiunto di Cgil, Cisl e Uil, fatto vostro senza verificarne l’autenticità e subito smentito dalla Cisl che annuncia querele, e da Cgil che con un circolare agli iscritti rivendica l’autonomia del sindacato, riteniamo di poter dire che sarebbero necessarie da parte vostra pubbliche scuse ai cittadini.
In conclusione, in questa campagna elettorale la vera novità è il M5S, e solo il M5S ha dimostrato che è pronto ad assicurare a Senise una seria e moderna amministrazione. Lo è per tante ragioni, ma in particolare perché ha presentato ai cittadini un programma innovativo e credibile. Un programma basato su un progetto politico nuovo, creato dai cittadini per mezzo di un gruppo di candidati che non hanno legami con le caste politiche del passato e che ispirandosi ai valori ed ai principi del Movimento 5 Stelle, vogliono impegnarsi in prima persona per imprimere un reale cambiamento.
Comunicato M5S Senise