CULTURA E EVENTI

Rievocazione Storica Abriola: Centocinquanta figuranti, un bagno di folla

Centocinquanta figuranti, un bagno di folla, la presenza del Sindaco, Romano Triunfo, dei rappresentanti della Pro Loco guidati dalla presidentessa Domenica Zuardi e una suggestiva coreografia. Sono stati questi gli ingredienti della Rievocazione Storica Abriola 1809 svoltasi sabato pomeriggio. L’edizione 2017 ha riscosso consensi e apprezzamento da parte del pubblico presente che ha tributato prima, durante e dopo l’attraversamento delle vie del centro lucano, scroscianti applausi ai figuranti. Prima il transito dei responsabili per le vie del paese, poi l’uccisione del Barone Federici riproposta in una chiave moderna e realistica nel centro di Abriola. I briganti provenienti da Laurenzana e diretti a Potenza a fare da sfondo ad una manifestazione di grande profilo tecnico e organizzativo. Federici con le sue ansie, le sue paure e i suoi tormenti rinchiude tutta la nobiltà dell’epoca all’intero del Castello e fa attaccare i briganti, gli spari si susseguono a ritmo impressionante, la folla applaude e apprezza le scene elaborate con perfetta sintesi dagli organizzatori. Il castello viene posto sotto assedio perché i briganti cingono d’assalto la struttura e si dirigono . Il barone preso dallo sconcerto scrive all’intendente di Potenza per chiedere aiuto e soprattutto i rinforzi. Le ritorsioni, le minacce e le angherie fanno da apripista alle scene, Federici pensa che gli uomini sono i primi soldati ma non è così perché i 500. Ed è su questa sintesi che il brigante Taccone da Tricarico con a capo Izzo Nigro, da Marsicovetere, diretti da Nicola Lapetina e dalla Puglia diretti da Arcangelo Curto per andare in aiuto ai briganti abriolani guidati da Rocco Bonomo detto Scozzettino si avvicinano al borgo. A questo punto nel tiranno viene fuori tutta la paura e l’ansia. Le scene sono belle, il prete scende tra i figuranti, accolto da una vera ovazione. Il tiranno viene ucciso e la folla applaude estasiata. Le emozioni si susseguono e al termine i centocinquanta figuranti escono tra gli applausi. “Abbiamo riproposto una manifestazione-commenta Domenica Zuardi-responsabile della Pro Loco di Abriola-che viene da lontano, portando nuova linfa e vigore al nostro comune. In questa edizione i figuranti sono giunti da Mestre, da Pordenone e dal Trentino. Nella scorsa edizione molti giovani sono giunti dalla Germania”-. “Questa iniziativa-sottolinea Romano Triunfo-conferma il nostro impegno nell’ambito delle manifestazioni turistiche e paesaggistiche di Abriola. La rappresentazione è stata bella ed efficace e ha reso partecipe tutta la nostra comunità”.

Comunicato stampa Comune Abriola 7 agosto 2017

 

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