POLITICA

LAURIA, LETTERA DEL SINDACO ALLA CITTADINANZA

Il sindaco di Lauria Angelo Lamboglia in una nota definisce pretestuose le notizie lette sui giornali che riguardano l’azione politica intrapresa da lui nel recente passato in merito alla vicenda della discarica di Carpineto. “Queste notizie nulla hanno a che fare sottolinea Lamboglia – con la legittima espressione di un’opinione, ma rappresentano delle illazioni usate da alcuni con il solo motivo di avvelenare il confronto politico e amministrativo, da altri al fine di costruire carriere politiche, e da altri ancora per eludere eventuali responsabilità.

Quella sulla discarica di Carpineto è una battaglia politica di azione a tutela dell’ambiente e della salute di cui – insieme alle persone con le quali condivido un progetto – mi sento responsabile dal primo all’ultimo passo e di cui sono orgoglioso ieri come oggi.

E’ l’azione di chi ha preso atto di un “inconveniente tecnico”, così come da relazione dell’allora direttore dei lavori dell’opera risalente al 2010, che comportò un superamento delle CSC (concentrazioni soglia di contaminazione), così come attestato successivamente dalle analisi condotte dall’Arpab. Di conseguenza, è stato svolto il legittimo mandato politico di controllo, utilizzando tutti gli strumenti amministrativi a disposizione per sollevare criticità ed incongruenze. Inoltre, la veridicità di quanto emerso trova facile riscontro nella serie di interventi mirati che le autorità preposte hanno concretizzato nel corso dei vari passaggi tecnico-burocratici (dall’intervento di riparazione del fondo della vasca all’attivazione della conferenza di servizi fino all’esecuzione del piano di caratterizzazione), a partire dagli atti messi in campo dall’Amministrazione dell’epoca. A tal proposito, vorrei ricordare ad alcuni – prosegue il primo cittadino – che è stato il sindaco di allora a prendere la difficile decisione di chiudere a scopo precauzionale la discarica. Dunque, se si è assunto la responsabilità di farlo, la motivazione va ricercata nella concretezza della situazione di rischio e non nelle critiche di un semplice consigliere di opposizione.

A chi si sta esercitando in calcoli su presunti guadagni o risparmi o perdite di denaro in relazione all’impianto di Carpineto, vogliamo dire che non esiste alcun guadagno o risparmio o perdita quando, davanti a gravi difformità, sono in gioco la salubrità della nostra terra o della nostra acqua o lo stato della nostra salute. Infatti la politica e le istituzioni hanno questa come priorità: la salvaguardia e la tutela dell’ambiente. Ecco perché, da sindaco, mi sento di condividere in pieno la scelta che all’epoca fece il mio predecessore.

Ed aggiungo che oggi posso andare a testa alta, in pace con la mia coscienza e in coerenza con un percorso politico. D’altra parte, l’assoluta buona fede nell’aver sempre perseguito un’azione a tutela degli interessi della cittadinanza e del bene comune viene confermata dal fatto che, dopo aver sollevato le opportune criticità sulla questione, ci siamo dati da fare per trovare le soluzioni più idonee per superarle (ricordo, a questo proposito, il lavoro dell’allora assessore all’Ambiente Donato Zaccagnino che ha portato avanti quanto avviato dall’assessore Sarubbi).

Oggi siamo alla vigilia di una nuova fase che speriamo possa portarci quanto prima a riaprire l’impianto in condizioni di sicurezza. Se riusciremo a cogliere questo obiettivo, lo dobbiamo all’impegno di quanti – dalla passata amministrazione alla mia Giunta che ci vede impegnati al fianco dell’assessore Gagliardi, dagli uffici comunali al Commissario “ad acta” e ai tecnici regionali e alla stessa Regione Basilicata – si sono messi al lavoro in spirito di leale condivisione e cooperazione.

Le polemiche o, peggio, le illazioni ci mortificano ma non ci fermano. Continueremo perciò a lavorare, con umiltà e con spirito di servizio, come sempre nel supremo interesse dei laurioti e cooperando – conclude Lamboglia – con tutti coloro che vorranno realmente perseguire questo obiettivo”.

Pulsante per tornare all'inizio