Senise:L’Amministrazione Comunale celebra la giornata del 4 Novembre
Si è svolta sabato 04 Novembre presso la piazza del complesso di San Francesco a Senise,la cerimonia in ricordo dei caduti in tutte le guerre ed in onore delle forze armate.
L’Amministrazione Comunale di Senise ha voluto celebrare questa importante ricorrenza alla presenza di autorità civili,militari e religiose.
Presenti il capitano della compagnia dei carabinieri di Senise Marco di Iesu,il maresciallo Biagio de Astis,il maresciallo Pasquale Sensibile,il brigadiere Nicola Latronico (vittima del dovere vivente),ed altri ufficiali delle forze armate,il vicecomandante dei vigili urbani Antonio di Ciancia,gli operatori della Protezione Civile Gruppo Lucano,gli studenti delle scuole che hanno letto la lettera al fronte di un soldato ed alcune poesie di Giuseppe Ungaretti,l’orchestra dei Violini di Senise accompagnati dal maestro Luigi Lo Fiego che ha eseguito l’Inno d’Italia ed alcuni brani,il parroco Don Pino Marino.
Dopo la deposizione della corona in onore dei caduti in tutte le guerre, e la lettura dei nomi da parte del maresciallo Capalbo,l’intervento del sindaco di Senise Rossella Spagnuolo che ha detto:”Oggi è il giorno della memoria. Senise ha reso omaggio ed encomio ai giovani Senisesi e connazionali che hanno combattuto per l’Unita’ d’Italia. I nostri valori e la libertà furono difesi e ottenuti con il sacrificio di tante giovani vittime. Un paese costruisce il suo futuro sulla memoria del passato e nella consapevolezza del presente. Ai ragazzi, alle nuove generazioni, è rivolto il messaggio di oggi… L’Italia ha bisogno di voi, futuri padri di questa terra. A tutte le forze Armate, un ringraziamento particolare per il lavoro quotidiano di tutela della pace e garanzia delle Istituzioni e della Legalità. Alle autorità Religiose presenti che con la preghiera hanno rafforzato il ricordo delle vittime i cui nomi, scanditi uno per uno, hanno scalfito i nostri cuori. Grazie agli insegnamenti, ai dirigenti scolastici per la presenza e la forte Sensibilizzazione“.
La preghiera in ricordo dei caduti e la benedizione da parte del parroco Don Pino Marino, infine la lettura di alcune poesie da parte degli studenti delle scuole, e la testimonianza spontanea del signor Vincenzo Marcone nato nel 1923, che ha vissuto in prima persona la tortura e la tragedia della seconda guerra mondiale,essendo stato anche prigioniero dei nazisti in Germania.