IL bonus giovani 2018 non vale per assumere giornalisti. Ma l’Inpgi valuta se recepire lo sgravio contributivo Inps
La legge di bilancio 2018 introduce novità anche per le Casse di previdenza dei professionisti, Inpgi compresa. In particolare, l’istituto di previdenza dei giornalisti, ne segnala tre che interessano la categoria.
Come spiega l’Inpgi in un post sul sito, la prima è la norma che tutela i patrimoni degli Enti e delle Casse di previdenza dei professionisti dal possibile coinvolgimento in procedure concorsuali che riguardano il gestore degli investimenti stessi. Uno strumento di salvaguardia rispetto alla possibilità del cosiddetto “bail in” per la liquidià in caso di dissesto finanziario.
La seconda è l’inclusione negli elenchi Istat degli Enti e Casse di previdenza dei professionisti a soli fini statistici e non nel novero dei soggetti sottoposti agli obblighi del regime normativo dettato in materia di “spending review” per la generalita’ delle pubbliche amministrazioni.
Infine, la legge di bilancio 2018 prevede incentivi all’assunzione degli under 35 nel 2018 e under 30 a partire dal 2019: si tratta di uno sgravio contributivo pari al 50% dei contributi dovuti all’Inps, con esclusione dei premi Inail, nel limite massimo di importo pari a 3mila euro annui, in favore dei datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato lavoratori.
Incentivi che, spiega l’Inpgi – così come quelli analoghi introdotti dalla legge 190/2014 –, non trovano immediata applicazione nei confronti del regime previdenziale dell’Inpgi. L’istituto, tuttavia, approfondirà la questione dell’eventuale recepimento di questa misura nell’ambito del proprio ordinamento.