CONFINDUSTRIA:STUDENTI LUISS VISITANO ECCELLENZE PRODUTTIVE LUCANE
Il prezioso ruolo dell’impresa per lo sviluppo del territorio e, in particolare, per Matera Capitale Europea della Cultura 2019. E’ questo il tema sviluppato all’interno del progetto “Studenti in Fabbrica” – realizzato in collaborazione con Sistemi Formativi Confindustria – che ha portato gli studenti della LUISS Guido Carli a visitare alcuni casi di eccellenza lucani.
A causa delle cattive condizioni metereologiche, alcune company visit in programma, sono state annullate, ma la delegazione composta da trenta studenti delle facoltà di Economia e Giurisprudenza della prestigiosa Università ha potuto visitare gli stabilimenti Calia Italia, Bawer e Di Leo Pietro: tre case studies particolarmente significativi in termini di marketing territoriale, contraddistinti anche dal forte sostegno alla candidatura di Matera per il 2019.
Un progetto che Confindustria Basilicata ha scelto di far coincidere con l’importante iniziativa per la Capitale europea della Cultura, frutto della collaborazione tra Confindustria e Fondazione, lanciata venerdì scorso dalla Città dei Sassi con un evento a cui hanno preso parte anche gli studenti LUISS.
“I giovani e, in particolare, l’orientamento alla loro formazione, rappresentano un pezzo importante di quella crescita economica e anche culturale che deve conseguire da Matera 2019 – ha dichiarato il direttore generale di Confindustria Basilicata, Giuseppe Carriero – Un’iniziativa, questa, che ci porta a rinsaldare una preziosa partnership con la LUISS Guido Carli e a valorizzare l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma, con cultura d’impresa e vocazione internazionale, la “classe dirigente” per il Paese ”.
Ad aprire le porte dello stabilimento Calia Italia agli studenti, azienda leader nella produzione di mobili imbottiti “made in Matera”, l’architetto Saverio Calia, direttore generale Marketing e Sviluppo che, nel corso della visita ai reparti produttivi, ha evidenziato le caratteristiche di innovazione, artigianalità e rispetto della tradizione alla base dei valori aziendali.
In particolare, l’architetto ha sottolineato come proprio il legame con il territorio e con il contesto culturale di riferimento sia stato per la sua azienda e, in generale, per ogni impresa un fattore fondamentale di successo d’impresa.
Nella fabbrica delle produzioni in acciaio per eccellenza marchiate Bawer, è stato il direttore di stabilimento, l’ingegnere Sebastiano Loizzo, a spiegare agli studenti quanto l’innovazione e la diversificazione delle produzioni siano stati fattori determinanti nella crescita dell’impresa. E quanto quest’ultima, di pari passo, sia stata accompagnata da un’attenzione costante al territorio e alla sue sfide, come quella conseguita per Matera Capitale europea della Cultura.
Infine, la visita alle linee produttive sfornanti biscotti caldi secondo la ricetta originaria della famiglia Di Leo: secoli di storia nella produzione di prodotti da forno, condita da una consolidata e costante responsabilità sociale d’impresa.
La leadership responsabile – ha spiegato l’amministratore unico, Pietro Di Leo agli studenti della LUISS – deve essere sempre la bussola da seguire nei contesti complessi. La competitività delle aziende è strettamente legata a quella del territorio. Il contributo per Matera 2019 è stato e continuerà a essere determinante.