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TURISMO, STARTUP LUCANA TBOX CHAIN PRIMA NELLA GRADUATORIA FACTORYMPRESA

TboxChain, la startup lucana nata a marzo 2018 con l’ambizione di validare le recensioni turistiche attraverso il protocollo blockchain, ha già collezionato un primo successo, risultando prima nella graduatoria della call di FactorYmpresa Turismo, il programma promosso dal Ministero dei Beni Culturali e gestito da Invitalia che offre servizi di tutoraggio e contributi economici alle imprese e agli aspiranti imprenditori della filiera turistica, con l’obiettivo di far crescere qualitativamente l’offerta e rendere l’Italia più competitiva sui mercati internazionali.

Su oltre 120 startup che hanno presentato il loro progetto a Invitalia, solo le 20 migliori sono state selezionate per partecipare all’Accelerathon sull’innovazione del turismo nelle top destination italiane, che si terrà a Napoli il 17 e il 18 maggio 2018, e TboxChain è risultata prima, con un punteggio di 93/100.

In una full immersion di 36 ore, lavoreranno insieme a tutor e mentor di Invitalia per accelerare lo sviluppo dei loro progetti in grado di innovare la gestione del turismo nelle grandi città, migliorando le capacità del team di presentarlo a potenziali investitori/partner/clienti.

Smart City, Mobilità e Accoglienza i temi sui quali verrà chiesto agli innovatori di lavorare per elaborare proposte in grado di creare valore in una prospettiva di business.

Al termine della sfida, una giuria nominata dal Ministero dei Beni culturali e da Invitalia premierà le 10 migliori startup con un sostegno finanziario: ciascuna di esse riceverà una somma di 10.000 euro da utilizzare per lo sviluppo del progetto imprenditoriale.

Dopo aver depositato il brevetto, la startup ha in cantiere l’inizio della sperimentazione della Tbox, un cubo per interni e una piastra o totem per esterni che contiene la tecnologia necessaria a produrre e distribuire un token crittografico abilitato al rilascio di recensioni.

In questo modo, attraverso la validazione oggettiva dell’utente/recensore e della struttura, si alimenta la fiducia di un sistema che garantisce sia agli operatori di strutture ricettive o di attrattori turistico/culturali, sia ai viaggiatori, la veridicità del dato, contribuendo a costruire quella “filiera della fiducia” che è alla base della reputazione di strutture e territori.

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