AUTO STORICHE: AL VIA LA “500 KM DELLA BASILICATA”
Prima gara di regolarità della Basilicata riservata alle auto d’epoca, la “500 km della Basilicata” si presenta, dal 2004, come proposta lucana nel panorama delle grandi manifestazione dedicate a vetture storiche.
L’edizione 2018, la quindicesima, si svolgerà nei giorni 22 – 23 – 24 giugno prossimi.
La manifestazione è organizzata dall’associazione Historical Motoring Organization 678 Scuderia di Potenza con Automobile Club Potenza e Aci Storico, e con il patrocinio morale di Regione Basilicata, APT Basilicata, UNPLI Basilicata, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e di tutti i Comuni interessati dall’evento.
Un intero week end dedicato alla passione per l’automobilismo d’epoca unito alla scoperta di un territorio straordinario come quello lucano, un giorno in più, quindi, e con un tratto in notturna, rispetto alle passate edizioni, per dettagliare maggiormente il percorso in un “costa a costa” che hai il sapore di un’impresa.
Il percorso, infatti, si snoderà lungo caratteristiche strade interne della regione, tra tornanti tortuosi, salite, strade polverose e immerse nei boschi, per accrescere la possibilità di mostrare, in particolar modo ai numerosi partecipanti provenienti da altre regioni d’Italia, le bellezze della Basilicata, non solo i paesaggi di cornice tra le diverse tappe, ma i borghi stessi, ricchi di storia, fascino antico e comunità accoglienti ed entusiaste del passaggio delle insolite e splendide vetture.
Circa quaranta le vetture attese per l’edizione del prossimo giugno, tuttavia, considerati il successo delle passate edizioni e l’esperienza che la “500 km della Basilicata” può offrire, le aspettative sono senza dubbio maggiori.
Un evento dedicato alle auto storiche, settore che coinvolge migliaia di appassionati in tutta Italia, ma anche occasione di valorizzazione del territorio, valorizzazione tanto paesaggistica quanto sociale, come spiega il presidente dell’associazione Historical Motoring Organization 678 Scuderia, Piergiuseppe Metastasio:
“La 500 km della Basilicata si pone da sempre l’obiettivo di unire passione per le automobili d’epoca e scoperta di un territorio straordinario, unico come quello della Basilicata, proponendosi allo stesso tempo come importante attrattore turistico ed evento sportivo.
Sono molti, infatti, gli equipaggi di diverse regioni d’Italia che, dopo le passate edizioni, hanno scelto di partecipare nuovamente alla manifestazione, godendo dell’esperienza che questa può offrire in termini di passione comune, amicizia, prospettive turistiche.”
Il percorso dell’edizione 2018 si presenta suddiviso in due tappe, nell’arco dei tre giorni previsti:
• Prima tappa, venerdì 22 giugno: partenza da Matera (ore 19.00, da Via XX settembre) e arrivo a Potenza (ore 23.00). Comuni attraversati: Miglionico, Grottole, Grassano, Tricarico, Vaglio di Basilicata.
• Seconda tappa, sabato 23 giugno: partenza da Potenza (ore 10.00 da piazza del Sedile) e arrivo a Maratea (ore 19.00). Comuni attraversati: Vaglio di Basilicata, Albano, Campomaggiore e Parco Gallipoli Cognato, Accettura, Stigliano, Aliano, Alianello, Grumento Nova, Moliterno, Lagonegro, Trecchina.
• Domenica 24 giugno: Premiazione a Maratea (mattina).
L’edizione 2018 della “500km della Basilicata”, sarà riservata alle vetture immatricolate fino all’anno 1979, prevedendo l’apertura in forma turistica a vetture di particolare pregio o interesse degli anni successivi e alle sportive moderne.
I partecipanti dovranno essere in possesso di tessera Aci o Aci Storico.
Il percorso prevede dodici prove cronometrate, quattro prove in notturna, tre controlli orari, sei rilevamenti fotografici, due a timbro, su strada aperta al traffico, pertanto rispettando le regolari norme del codice della strada, percorrendo un determinato tragitto, definito tramite un Road Book, consegnato ad ogni partecipante, mantenendo una media oraria indicata, controllata tramite dei controlli orari segnalati sul road book, durante i quali l’auto dovrà transitare nell’orario indicato, entro i 60 secondi di competenza.