Inchiesta sanità : Pittella ha escluso responsabilità
“Ha risposto con fermezza e ha escluso ogni sua responsabilità”. Lo hanno detto Donatello Cimadomo ed Emilio Nicola Buccico, avvocati difensori del Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella (Pd), al termine dell’interrogatorio di garanzia, che è durato circa due ore.
Il governatore lucano è ai domiciliari dallo scorso 6 luglio nell’ambito di un’inchiesta su concorsi truccati nella sanità lucana.
Ad interrogare il governatore sono stati il gip Rosa Nettis, il pm Arcangelo Colella e il Procuratore Pietro Argentino.
Al termine dell’interrogatorio, Emilio Nicola Buccico e Donatello Cimadomo, avvocati del presidente Pittella, hanno confermato la totale estraneità del suo assistito ai fatti contestati e affermato che sarà avanzata la richiesta al Tribunale del Riesame.
“Il presidente Pittella ha risposto con fermezza a tutte le domande dei giudici e ha escluso ogni sua responsabilità”, hanno dichiarato Cimadomo e Buccico.
I due legali hanno inoltre chiesto la revoca della misura cauterale in misura secca: “Non accettiamo attenuazioni di questa misura cautelare, perchè riteniamo che non ci siano gli elementi perchè continui la restrizione a carico del nostro cliente”, hanno ammesso.
Sulle dimissioni l’avvocato Buccico ha dichiarato: “Non ho parlato con il presidente Pittella, penso che non gli sia mai sfiorata l’idea di dimettersi altrimenti sarebbe contradditorio con quello che stiamo dicendo”.