BOLOGNETTI (RADICALI) CHIEDE DIMISSIONI ESPONENTI M5S
“Visto che in queste ore è di moda avanzare richieste di dimissioni, io vorrei pregare gentilmente Petrocelli, Liuzzi, Rospi e tutto quel ceto dirigente pentastellato lucano che ha taciuto quando nel giugno 2015 denunciavo una possibile perdita di idrocarburi dal Centro Olio Val d’Agri (giugno 2015), di ritirarsi a vita privata”.
Così il Segretario Radicali Lucani, Maurizio Bolognetti.
“Vorrei ricordare a me stesso – prosegue – che mentre nel 2014 continuavo a presentare denunce sulle attività di coltivazione idrocarburi, il senatore Petrocelli andava in gita al Cova e in quel di Tecnoparco e nulla diceva stando a quanto riportato dalle cronache dell’epoca sull’inquinamento delle matrici ambientale in Val d’Agri e nella Valle del Sauro.
Questo per non dire della inconsistente ed eterea presenza pentastellata in seno alla Bicamerale sul ciclo dei rifiuti che come è noto ha poteri inquirenti.
Sì, lor signori dovrebbero davvero dimettersi o quanto meno smetterla di praticare in Basilicata come a Taranto e come in tutta la penisola la politica del doppio binario, quella delle cose dette in piazza per raccattare voti e quella delle cose fatte o verrebbe da dire non fatte.
Di prese di posizione partitocratiche a 5stelle ne abbiamo davvero piene le scatole. Proprio vero – conclude Bolognetti – l’Italia è il paese dei gattopardi e dei gattopardismi e gli amici pentastellati ce ne forniscono un esempio 2.0.
Verrebbe da citare un vecchio detto partenopeo: è gghiuta ‘a carta ‘e musica ‘mmano ‘e barbiere, e ‘a lanterna ‘mmano ‘e cecate”.