Bello dove stavano gli hippies è il nuovo singolo di TABACCOBRUCIATO In radio dal 21 settembre
Bello dove stavano gli hippies è il nuovo singolo, tratto dall’ultimo lavoro di Tabaccobruciato che ha, neanche tanto curiosamente, lo stesso titolo della canzone.
Bello dove stavano gli hippies è una marcetta che ricorda i luoghi dove le comuni hippie sono nate tra la fine degli anni sessanta e l’inizio degli anni settanta.
“… Decisamente erano tutti bei posti…”: luoghi belli, solari, che evocano un modo di vivere dolce, un po’ contemplativo e un po’ creativo. Quello che ci vorrebbe per tutti staccare dalla quotidianità, per riscoprirsi, magari per re-inventarsi.
I musicisti che hanno confezionato la canzone sono il nucleo consolidato di un gruppo che vive in studio e che sta già prendendo le misure del nuovo progetto discografico: Stefano Bertolotti alla batteria e alle percussioni, Roberto Re al basso, Alessandro Balladorealle chitarre, Lorenzo Bovo alle tastiere, Giorgio Angelo Cazzola alla voce. Con l’incursione, ai cori, di Nadia Braito.
TABACCOBRUCIATO
Tabaccobruciato è l’alter ego musicale di Giorgio Angelo Cazzola.
Il nome è un omaggio al colore delle chitarre che hanno caratterizzato l’epopea del primo blues, il tobacco sunburst. Tabaccobruciato ha realizzato quattro album: “Punto e basta”, “Arte povera o povera arte?”, “Buena vida” e il recentissimo “Bello dove stavano gli hippies” (gennaio 2018) prodotti per l’etichetta indipendente Ultra Sound Records, specializzata in blues e jazz. Le canzoni di Tabaccobruciato sono caratterizzate da una forte impronta melodica; i testi, a volte velati di ironia, descrivono la realtà di tutti i giorni.