MUSICA

Jacopo Ratini – Cose che a parole non so dire

“Cose che a parole non so dire” è il nuovo singolo di JACOPO RATINI che anticipa l’uscita dell’album “Appunti sulla felicità”, prevista per venerdì 9 novembre.

Il brano racconta le modalità comunicative all’interno dei rapporti interpersonali. L’importanza dei silenzi. Il “non detto” inteso non come una menzogna o una strategia per ottenere qualcosa bensì come un valore, un dono prezioso da custodire e svelare solo a chi lo merita realmente o a chi ha voglia di scoprirlo e conoscerlo pazientemente. “Siamo le nostre scelte, siamo i nostri pensieri e a volte siamo l’eco di chi tace…”

Il videoclip che accompagna il brano, uscito in anteprima sul sito del quotidiano La Repubblica, ha come protagonista un panda raccontato nella sua routine quotidiana: autobus, lavoro, autobus, casa. Un panda moderno e umanizzato: solo, malinconico, insoddisfatto, smartphone dipendente, inquieto. L’incontro con un panda di sesso femminile, suo opposto e contrario (gioiosa e amichevole) lo riporta in vita. Un incontro che non prevede parole ma solo piccoli ed efficaci gesti. A dimostrazione che “a volte dirsi tutto non è fondamentale se non aggiunge altro” a ciò che è già evidente e concreto. Una storia d’amore tra due panda in un mondo popolato da esseri umani. Una storia che potrebbe quasi somigliare ad un sogno ma che in realtà un sogno non è.

BIO
Dopo essersi laureato in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, nel 2007, Ratini comincia l’attività di cantautore. Vince numerosi premi e festival nazionali di musica d’autore: Musicultura, il Premio Lunezia, il Tour Music Fest, il Roma Music Festival, Musica Controcorrente, il Premio Note Verdi, il Premio Franco Califano, il Premio Roma Videoclip e Sanremo Lab. Partecipa al Festival di Sanremo 2010 nella categoria nuove proposte. Due dischi all’attivo, Ho fatto i soldi facili (Universal 2010) e Disturbi di Personalità (Atmosferica Dischi 2013), tre nuovi singoli (“Sopra un foglio di giornale”, “Il colore delle idee” e “Parlo all’infinito”), un libro di poesie e racconti, “Se rinasco voglio essere Yoko Ono” (Edizioni Haiku 2012), un’audiofiaba per bambini (Il Pescatore di Sogni), innumerevoli live e collaborazioni artistiche di rilievo nazionale. È ideatore del SALOTTO BUKOWSKI (sold out all’Auditorium Parco della Musica a Marzo 2018), un reading-musicale tra teatro e canzone, in cui le poesie di Charles Bukowski s’incontrano a livello tematico e concettuale con gli artisti che hanno reso grande la canzone d’autore italiana. Da anni si occupa dell’organizzazione di eventi artistici e culturali per club, locali e manifestazioni. Dal 2015 è direttore artistico del Mons di Roma. Docente di scrittura di canzoni, dal 2016 entra a far parte della prestigiosa Accademia Spettacolo Italia come docente di songwriting.
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