CRONACA

Le Nonne chef da Cinecibo a Rai 1 Il progetto di Agia-Cia e i Colori dell’anima nel servizio di Uno Mattina

Le Nonne chef  ancora sotto i riflettori. Dopo aver attirato l’attenzione di tutti  a Cinecibo, il festival del cinema gastronomico, ospitato alle Terme di Latronico,  adesso conquistano anche la ribalta televisiva nazionale.

Con le loro sapienti mani e un invitante piatto di  firrizzuli e peperoni cruschi, nel servizio di Uno Mattina, andato in onda su Rai 1, le Nonne chef sono riuscite a  dividere la scena  con Carlo Verdone, ospite d’onore del festival.

La conferma che al team di super nonne, “adottato” da Rudy Marranchelli, presidente Agia- Cia Basilicata, e Tiziana Fedele, presidente dell’associazioni I Colori dell’anima,  basta davvero poco per essere insuperabili: un po’ di acqua, una manciata di farina, tanta creatività e il successo è assicurato. “Un successo che ci gratifica enormemente- sottolinea Tiziana Fedele –

La pasta fatta in casa è una tradizione che sta scomparendo, ma che un po’ tutte le nonne mantengono ancora viva. Il nostro obiettivo è fare dei laboratori intergenerazionali e tradizionali delle Nonne Chef una buona pratica da replicare anche al di fuori dei nostri confini territoriali.

L’intento è quello di tramandare saperi e sapori, far vivere ai più giovani l’esperienza di “mettere le mani in pasta” e creare un legame sempre più forte tra le diverse generazioni” .

La finalità dei laboratori delle Nonne chef, non a caso, è quella di promuovere i piatti della tradizione, la cucina antispreco, ridurre i passaggi dal campo alla tavola,trasmettere alle nuove generazioni le antiche ricette della cucina contadina, affinché questo grande patrimonio di memoria gastronomica non vada disperso.

Il festival Cinecibo, ideato da Donato Ciociola, in quest’ottica ha offerto la vetrina ideale al progetto Nonne chef, protagoniste di un apprezzatissimo cooking show con lo chef Pino Golia.

“Come in letteratura così al cinema- fa notare Rudy Marranchelli- il cibo piace, ispira, fa da argomento o da pretesto per alcune delle scene cinematografiche più “gustose” di sempre.

Tante le scene a tavola nei film di Carlo Verdone (Grande Grosso e Verdone, Viaggi di nozze, L’amore è eterno finché dura sono solo alcuni esempi)”. E le Nonne? “Il trait d’union ideale- prosegue Marranchelli- con Elena Fabrizi, per tutti la Sora Lella, che ha affiancato Verdone  in “Bianco, Rosso e Verdone” o nel film “Acqua e Sapone”.

Un’associazione di idee fatta anche dallo stesso Verdone e non sfuggita allo sguardo attento delle telecamere di Uno Mattina.

“Una ragione in più- dicono Fedele e Marranchelli- per essere grati a Donato Ciociola e a Nicola Timpone di aver accolto con entusiasmo l’idea di “arruolare”  le Nonne chef a Cinecibo. Senza questa bella occasione, arrivare nelle case di tutti non sarebbe stata impresa semplice né scontata”.

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