Ospedale Chiaromonte, Rosa: interrogazione parlamentare
Il capogruppo di Lb-Fdi precisa “il procedimento è bloccato da mesi perché la Regione non ha inviato le controdeduzioni richieste dal Ministero”
“Agli Stati generali del sud, Giorgia Meloni, che ha incontrato il comitato ‘La nostra voce per l’ospedale di Chiaromonte’, aveva promesso l’impegno di Fratelli d’Italia per evitare il declassamento dell’ospedale lucano.
In data mercoledì 28 novembre, l’on.le Giovanni Donzelli, su mandato della presidente Meloni, ha presentato un’interrogazione per chiedere provvedimenti urgenti per accelerare la chiusura del procedimento del ricorso straordinario al Capo dello Stato, promosso dall’associazione di Chiaromonte, per l’annullamento della delibera di riordino del Servizio sanitario regionale”.
Nel darne notizia il capogruppo di Lb-Fdi, Gianni Rosa aggiunge: “Il procedimento è bloccato da mesi perché la Regione non ha inviato le controdeduzioni richieste dal Ministero”.
“Ricordiamo – continua – che l’ospedale di Chiaromonte, fortemente depotenziato dalla riforma di Pittella, si trova in un’area altamente penalizzata dalla carenza di adeguate infrastrutture.
Avevamo proposto, in Consiglio regionale, di inserirlo tra gli ospedali di area disagiata ma la maggioranza bocciò la nostra proposta. L’associazione ‘La nostra voce per l’ospedale di Chiaromonte’ ha presentato ricorso straordinario contro la delibera di riordino”.
“Dopo un anno e mezzo – dice Rosa – la Regione Basilicata non ha ancora presentato le controdeduzioni. Il procedimento è, dunque, bloccato. Adesso aspettiamo la risposta del Ministro grillino, Giulia Grillo, alla interrogazione.
Vogliamo che siano garantito il diritto alla salute dei cittadini e pretendiamo che il Ministero dia risposte certe”.
“Siamo rimasti accanto al comitato di cittadini – conclude – e continuiamo a farlo anche con l’aiuto dei nostri parlamentari perché, per noi, il centro della politica deve essere il territorio e le sue comunità”.