Tanti i lucani vincitori della sesta edizione del Premio letterario “Salva la tua lingua locale” Su cinque sezioni quattro premi ad autori dialettali e menzioni speciali alle Pro Loco
La sesta edizione del Premio Letterario nazionale “Salva la tua lingua locale” promosso dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio, in collaborazione con il Centro Internazionale Eugenio Montale e l’Ong “Eip-Scuola Strumento di Pace” ha visto protagonista la Basilicata con quattro vincitori nelle cinque sezioni.
Tante le menzioni speciali assegnate alle Pro Loco che da anni si impegnano a salvaguardare le lingue locali attraverso iniziative di custodia e valorizzazione.
Alla cerimonia condotta da Massimo Giletti e Veronica Gatto, tenuta nella Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, patrocinata da Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Roma Capitale, Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, che rientra negli eventi dell’Anno Europeo della Cultura 2018, i lucani vincitori della sesta edizione del premio letterario nazionale “Salva la tua lingua locale” hanno ritirato il premio alla presenza del Presidente Nazionale Unpli Antonino La Spina e del Presidente del Comitato regionale Pro Loco Unpli Basilicata Rocco Franciosa.
Gli autori lucani vincitori dell’edizione 2018 sono Salvatore Pagliuca, al terzo posto per la sezione Poesia edita con ‘Nummunàt’, “Nomea”, Arcipelago Itaca, Osimo (AN) 2018, (dialetto di Muro Lucano, PZ), Giuseppe Rovitto, al secondo posto per la sezione Prosa edita – settore etnolinguistico con “Le parole scomparse – Dizionari innamorati senisari e lucani” Risguardi Edizioni, (dialetto di Senise, PZ), Filippo Di Giacomo al primo posto della sezione Prosa inedita (dialetto di Francavilla in Sinni, PZ), Francesco Triunfo in rappresentanza del gruppo musicale Opinea di Miglionico, al terzo posto per la sezione Musica (dialetto di Miglionico, MT), accompagnato dal Sindaco Angelo Buono e dal Presidente della Pro Loco Francesco Martulano. Menzioni speciali sono state assegnate alle Pro Loco di Barile, Genzano di Lucania, Vietri di Potenza, Miglionico, Senise, Francavilla in Sinni per l’impegno nella diffusione e sensibilizzazione alla partecipazione al Premio e per le iniziative locali tese alla salvaguardia del dialetto.
“Davvero un’edizione emozionante e soddisfacente per una piccola regione come la nostra – ha sottolineato il presidente Pro Loco Unpli Basilicata Rocco Franciosa – se si considera che gli autori lucani hanno primeggiato in quasi tutte le sezioni con un’alta qualità delle opere prodotte, tra centinaia di autori partecipanti da tutta la penisola.
Ciò testimonia che in Basilicata è forte il legame con le nostre tradizioni, e che iniziative di alto spessore culturale rafforzano l’impegno a non far scomparire un enorme patrimonio culturale”. Nel rivolgere i complimenti ai premiati lucani, il Presidente Franciosa ha espresso un plauso alle tante Pro Loco che da anni si impegnano sul territorio lucano con l’attività di custodia delle tradizioni e valorizzazione del ricco patrimonio culturale materiale e immateriale”.
Alla cerimonia hanno preso parte il Maestro Pasquale Menchise, Direttore Musicale Nazionale Unpli e componente della commissione del Premio sezione Musica e la docente di glottologia dell’Università degli studi della Basilicata e direttrice del Centro Interunivesitario di ricerca in dialettologia, Patrizia Del Puente, che dalla prossima edizione entrerà a far parte della Commissione presieduta dal Presidente onorario del Premio Giovanni Solimene.