Giovanni Minoli incontra le imprese sostenibili su National Geographic
Giovanni Minoli incontra i leader delle più importanti aziende presenti nel nostro Paese per raccontare come la prospettiva di un’economia sostenibile sia diventata ormai un tema imprescindibile.
Ospiti di Green Leader – Le aziende e il pianeta, in onda su National Geographic (Sky 403) da oggi ogni lunedì alle 20:40, sono alcuni tra i più importanti rappresentanti del mondo industriale italiano: Paolo Barilla, Vice Presidente di Barilla; Sergio Solero Presidente e AD di BMW Italia; Brunello Cucinelli, Presidente e Amministratore Delegato di Brunello Cucinelli; Maria Patrizia Grieco Presidente del Consiglio di amministrazione di Enel; Carlo Pontecorvo, Presidente e Amministratore Delegato di Ferrarelle; Gianmaria Gros-Pietro, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo; Roberto Colaninno, Presidente e Amministratore Delegato di Piaggio; Marco Tronchetti Provera, Ceo di Pirelli e Nerio Alessandri, Fondatore e Presidente di Technogym.
A promuovere il programma, una campagna sui principali quotidiani e settimanali che mette in primo piano la figura di Minoli e i nomi di spicco intervistati in Green Leader.
La campagna ha inoltre una declinazione radio e tv con spot andati in onda rispettivamente sulle principali radio italiane e sui canali della piattaforma Sky. Realizzati inoltre numerosi post sulla community Facebook di National Geographic che conta oltre 700 mila follower e articoli redazionali sul www.foxlife.it .
“Se, da una parte, le imprese hanno ormai capito come sia fondamentale non sottovalutare questo tipo di questioni, dall’altra non fanno ancora abbastanza per comunicare in modo efficace i risultati raggiunti, sottovalutando i vantaggi di una comunicazione strutturata e credibile, perché non possono farlo con uno spot e nemmeno con una pagina stampa.
National Geographic vuole far passare il messaggio che comunicare la sostenibilità vuol dire comunicare l’azienda virtuosa. In particolare quella della sostenibilità è una comunicazione più sofisticata di quella classica, perché deve rivolgersi a tutti gli stakeholder dell’azienda: gli azionisti, il management, i dipendenti e i consumatori. Per questo motivo bisogna modulare il contenuto in base ai diversi target.
Agli stakeholder vanno raccontati i tecnicismi ma ai consumatori bisogna invece spiegare questi stessi contenuti in modo efficace, traducendo i dati in messaggi chiari e rigorosi”, dichiara Alessandro Militi, Vice President Marketing & Sales Fox Networks Group Italy.