L’UNIONE DELLE PRO LOCO PORTA A VENEZIA IL FASCINO DELLE MASCHERE DI TRICARICO
Protagoniste a Venezia il prossimo lunedì 4 marzo sul palco di piazza San Marco le “Maschere di Tricarico”, accompagnate dalle musiche tradizionali di Pietro Cirillo delle Officine Popolari Lucane.
Ad annunciarlo il presidente del Comitato regionale Pro Loco Unpli Basilicata Rocco Franciosa, il presidente della Pro Loco di Tricarico Francesco Santangelo e Rocco Stasi, presidente della rete “Carnevali e Maschere della Lucania a valenza antropologica e culturale”.
Dopo il successo riscosso nel 2018, in cui la Basilicata è stata rappresentata da i “Domini di Lavello”, torna l’appuntamento con i “Carnevali della tradizione” che esalteranno l’offerta del Carnevale di Venezia con esibizioni provenienti da sei regioni – Valle del Mocheno (Trentino-Alto Adige), Ottana (Sardegna), Lecce (Puglia), San Giovanni in Persiceto e Civitella di Romagna (Emilia-Romagna) e da Padova (Veneto) -su iniziativa dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia presieduta da Antonino La Spina con il supporto di Fernando Tomasello, responsabile dipartimento Patrimonio Culturale-Ambiente-Paesaggio dell’Unpli e Giovanni Follador, presidente Unpli Veneto.
Oltre 300 figuranti sfileranno a Venezia dalle 15.30 alle 17.45 di lunedì 4 marzo, di cui più di 50 provenienti dalla Pro Loco di Tricarico grazie al sostegno di Apt e Unpli.Insieme alle “Maschere di Tricarico”, le “Meraviglie di Puglia-Carnevale Barocco alla Corte di Lecce”, il “Carnevale tradizionale mocheno: il betschato”, i “Gruppi Boes e Merdules di Ottana”, il “Carnevale di Civitella di Romagna”, la “Corte di Re Bertoldo” dal Carnevale di San Giovanni in Persiceto.
“Proseguiamo nella costante opera di valorizzazione dei patrimoni immateriali culturali, la prestigiosa partecipazione al Carnevale di Venezia, è un importante tassello della complessiva azioni avviata dall’Unpli in tale direzione” sottolinea il presidente dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina.
“I Carnevali della tradizione – afferma Rocco Franciosa, presidente del Comitato regionale Pro Loco Unpli Basilicata – si inseriscono nella complessiva opera di recupero, tutela e valorizzazione del patrimonio immateriale culturale avviata da tempo dall’Unione nazionale delle Pro Loco: un’attività riconosciuta dall’Unesco presso cui l’Unpli è accreditata”.
Aggiunge il presidente della rete “Carnevali e Maschere della Lucania”, Rocco Stasi: “In Basilicata sotto l’egida di Unpli, Regione e Apt, le Pro Loco e l’associazione Al Parco di Satriano, che da sempre custodiscono e valorizzano in stretta sinergia con le amministrazioni comunali gli otto carnevali storici lucani di Aliano, Cirigliano, Lavello, Montescaglioso, Satriano di Lucania, San Mauro Forte, Teana e Tricarico, hanno costituito la rete “Carnevali e Maschere della Lucania a valenza antropologica e culturale”.
Insieme con Unpli abbiamo deciso che ogni anno sarà una Pro Loco diversa con il proprio carnevale tradizionale a rappresentare l’intera rete al Carnevale di Venezia. Alla prima edizione abbiamo partecipato con i “Domini di Lavello – il paese che balla” ed ora tocca alle maschere di Tricarico, nell’anno di Matera 2019 Capitale europea della Cultura.
“Concludono Franciosa e Stasi: “L’appuntamento veneziano, palcoscenico mondiale del Carnevale per eccellenza, rappresenta per la rete “Carnevali e Maschere della Lucania a valenza antropologica e culturale una straordinaria vetrina per il patrimonio culturale della Basilicata. Ringraziamo Apt e Unpli nazionale per il sostegno e per questa grande opportunità”.