Furto aggravato in esercizio commerciale a Lavello e resistenza a Pubblico Ufficiale.Un arresto e due denunce.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venosa (PZ) hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 23enne di Lavello per resistenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare, nella mattinata di ieri, i militari, a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza 112 dell’Arma, sono tempestivamente intervenuti all’interno di un Bar di Lavello dove due giovani si erano illecitamente impossessati di alcune merendine presenti in un’espositore.
Il personale dell’Arma, individuati i soggetti, hanno proceduto alla loro perquisizione, rinvenendo parte della refurtiva.
Nel corso dell’operazione di polizia, uno dei due individui, si è rifiutato di fornire le sue generalità ed i documenti di riconoscimento, spintonando ed aggredendo verbalmente i militari.
Il soggetto, ricondotto alla calma, è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Lo stesso, unitamente al complice, un 24enne del luogo, dovrà rispondere anche di furto aggravato, motivo per il quale, entrambi, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
La refurtiva rinvenuta è stata restituita al legittimo proprietario.
L’intervento si colloca nell’ambito di una serie di servizi posti in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, tesi a garantire il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini, anche nel corso delle festività Pasquali.
Tale episodio evidenzia, inoltre, la necessità di segnalare tempestivamente fatti costituenti reato al NUE 112 o alle Stazioni presenti sul territorio al fine di consentire immediati interventi.