Radio Radicale, Agcom al Governo: urgente prorogare la convenzione
In relazione all’annuncio della decisione di non rinnovare la convenzione a Radio Radicale e nell’esercizio dei poteri di segnalazione previsti dall’articolo 1, comma 6, lett. c), n. 1), della legge 31 luglio 1997, n. 249, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha inviato al Governo una segnalazione urgente intesa a formulare alcune osservazioni e proposte di intervento in materia di affidamento di una rete radiofonica dedicata ai lavori parlamentari, nonché all’identificazione di un servizio media radiofonico e multimediale destinato all’informazione istituzionale con finalità di interesse generale.
L’Autorità, continua la nota dell’Authority, ha auspicato, nelle more di una complessiva e non più rinviabile riforma della materia, che al fine di assicurare la continuità di un servizio di interesse generale, il Governo possa prorogare l’attuale convenzione, quanto meno fino al completamento della definizione dei criteri e delle procedure di assegnazione.
“Il governo dia seguito alla segnalazione” dell’Agcom, chiede la Fnsi in una nota.
Il sindacato dei giornalisti ribadisce il suo “no alla logica dei tagli e bavagli”, sottolineando come la posizione dell’Agcom “sia anche la posizione della Federazione nazionale della Stampa italiana che, sin dal primo momento, ha rifiutato la logica dei tagli e dei bavagli resi già operativi senza che neppure siano stati indicati i percorsi alternativi”.