ENTRA NEL VIVO IL “TEEF TREND – EDUTAINMENT FILM FEST”
Un approccio innovativo quello della 24/a edizione di “Teef Trend – Edutainment Film Fest. Basilicata in miniatura”, l’evento che consentirà di educare le giovani generazioni attraverso il linguaggio cinematografico, la parola con la musica e l’audiovisivo ed il linguaggio radiofonico.
Da qui nasce il format del Festival che diviene “decodificatore del sapere”. L’iniziativa – si legge in un comunicato degli organizzatori – è stata realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promossa da Miur, Mibac e dall’Ufficio scolastico regionale per la Basilicata, con il patrocinio del Comune di Potenza nell’ambito delle iniziative del Maggio potentino, in collaborazione con Lucana Film Commission, Letti di sera e con il sostegno della Bcc Monte Pruno.
L’evento inaugurato ieri proseguirà fino al 17 maggio, a Potenza, nel Teatro F. Stabile e al teatro Cine 2 Torri, ha scelto come tema l’Edutainment che vuole favorire con le sue sezioni tematiche le produzioni indipendenti lucane nel panorama nazionale. La cerimonia di apertura è avvenuta alla presenza delle autorità civili e militari, rappresentanze di rilievo in ambito culturale e dei preziosi partner di cui si è potuto avvalere il Film Fest.
Il messaggio comune da parte degli ospiti intervenuti è stato tutto dedicato ai giovani al fine di fornire strumenti utili alla loro intraprendenza e al loro protagonismo. Inoltre è stato rivolto un plauso alla manifestazione per la valenza dei contenuti che promuove da 24 anni grazie anche al suo storico ideatore Enrico Sodano.
Durante la presentazione, curata dall’attrice Eva Immediato, insieme allo speaker radiofonico Omar Gallo e all’attore Dino Paradiso, direttore artistico di Trend, è intervenuta la portavoce del Film Fest, la giornalista Stela Xhunga, che ha sintetizzato i contenuti del programma.
“Lo spazio che lo sguardo occupa nel nostro sviluppo emotivo, sociale, politico, scientifico e culturale – ha spiegato Xhunga – è prerogativa squisitamente umana. Al pari delle parole, le immagini sono una forma di linguaggio e come tali vanno affrontate: con una grammatica, oltre che con fantasia.
Esattamente come una lingua. Se qualcuno mi parla in norvegese e io non conosco il norvegese, non solo non capisco, ma mi metto in una condizione di vulnerabilità”. Nel corso della mattinata è stato proiettato il film social diretto dal regista Gabriele Salvatores Italy in a Day, film corale che più di ogni altro forse ha saputo esprimere il potenziale del cinema italiano quale strumento per far sì che le giovani generazioni non si riducano a soggetti passivi rispetto alla sovraesposizione di immagini cui quotidianamente sono sottoposti.
A “Teef Trend – Edutainment Film Fest. Basilicata in miniatura” partecipano gli istituti scolastici “aderenti alla rete” del progetto approvato all’istituto “F. Petruccelli” di Moliterno, capofila e titolare del finanziamento relativamente alla “Buona pratica-Bando Cinema per la Scuola”.
Nei mesi tra gennaio e aprile di quest’anno, gli studenti hanno svolto attività di “Lab – laboratori con finalità specifica” e nello specifico hanno realizzato cortometraggi che raccontano la Basilicata attraverso il loro sguardo. Entusiasti, gli alunni che hanno assistito durante la prima giornata della manifestazione alla proiezione del cortometraggio Go Goals realizzato con la partecipazione dei giovani delle scuole partner e dell’Asd Cus Basket Potenza.
Una buona pratica di integrazione, scambio di emozioni, educazione alla cultura dello sport e ai valori che esprime il gioco di squadra.
Il preside dell’istituto capofila, Carmine Filardi, ha ringraziato tutti i dirigenti scolastici, i docenti e gli uffici amministrativi per la preziosa collaborazione senza la quale non sarebbe stata possibile “una esperienza nuova di apprendimento che matura all’interno delle scuole”, che ha visto la cooperativa “Job Enterprise” curatrice del progetto e della manifestazione in corso.
Il messaggio lanciato va al di là dei canoni tradizionali didattici e il risultato raggiunto già nella prima giornata apre un percorso fondato su tenacia, costanza e disciplina.
Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con gli studenti impegnati nel laboratorio “Lo sguardo, il sé, il circostante” a partire dalla visione del film “Heart of a dog”, pellicola che attraverso la tecnica del flusso di coscienza che trasforma l’esperienza luttuosa in un nuovo inizio. La seconda giornata sarà dedicata al tema “Ecologia visuale, tra etica ed estetica”.