EOLICO SELVAGGIO, ROSA AI SINDACI:APPLICATE LEGGE QUADRO SU RUMORE
L’assessore regionale: in attesa del Piano paesaggistico, serve acquisire la previsione di impatto acustico ai fini del nulla osta comunale per gli impianti da fonti rinnovabili.
Dopo la riunione operativa con gli uffici del dipartimento Ambiente ed Energia per fare il punto sullo stato di avanzamento del Piano paesaggistico, l’assessore regionale Gianni Rosa ha inviato una nota ai sindaci della Basilicata esortandoli al rispetto della legislazione sull’inquinamento acustico.
“Ho invitato i Comuni lucani all’osservanza della legge quadro sul rumore, la n. 447/1995. Nelle more della predisposizione e dell’approvazione del Piano paesaggistico regionale, infatti, anche il semplice rispetto delle norme esistenti può rallentare l’abuso delle installazioni di pale eoliche nella nostra regione”, afferma l’assessore Rosa.
“Come ho avuto più volte modo di dire nelle interlocuzioni con le associazioni e i cittadini, l’unico strumento in mano alla Regione per regolamentare il proliferare degli impianti eolici è il Piano paesaggistico, fermo da vent’anni e a cui stiamo dando nuovo impulso.
Questo non vuol dire che non esistano strumenti per frenare l’impatto negativo sul territorio degli impianti eolici e limitare i disagi per i cittadini.
Uno di questi è contenuto proprio nella legge quadro sul rumore, nella parte in cui stabilisce, ai fini del nulla osta comunale per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, l’acquisizione della documentazione di previsione di impatto acustico.
L’intenzione del governo Bardi, appunto, è quella di garantire il rispetto del territorio attraverso un più penetrante controllo delle aree oggetto di richieste di installazioni di impianti da fonti rinnovabili”, conclude Rosa.
Nota Assessore Gianni Rosa ai Sindaci