CCIAA, A POTENZA LA SECONDA EDIZIONE DI “CRESCERE IN DIGITALE”
È arrivata anche a Potenza la seconda edizione di “Crescere in Digitale”, un progetto di ANPAL (Agenzia Nazionale per le Politiche Attive sul Lavoro) e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, realizzato in partnership con Unioncamere e Google a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”, per diffondere le competenze digitali tra i giovani e avvicinare al web le imprese italiane.
Il progetto, lanciato a settembre 2015 e arrivato ad oggi alla sua seconda edizione, si rivolge – è evidenziato in un comunicato della Camera di Commercio della Basilicata – ai giovani iscritti al programma “Garanzia Giovani” offrendo loro un percorso di formazione, laboratori sul territorio e 5.000 tirocini nelle imprese italiane.
Oggi a Potenza si è tenuto il primo Laboratorio, cui hanno partecipato i giovani lucani selezionati tra coloro che hanno completato la prima fase del percorso formativo on line e superato con successo il test.
“L’azione di avvicinamento dell’incrocio domanda-offerta svolta da Crescere in digitale è particolarmente efficace – spiega il presidente della Cciaa della Basilicata, Michele Somma – perché consente ai giovani di avere un colloquio diretto con gli imprenditori, e a questi ultimi di provare ad immettere linfa nuova in azienda in un settore, quello del digitale, che ormai è diventato imprescindibile anche per le piccole e microaziende.
L’auspicio è che i tirocini attivati possano tramutarsi in opportunità di lavoro stabili”. I laboratori rappresentano infatti la prima occasione di contatto tra i giovani e le imprese del territorio che si sono iscritte a “Crescere in Digitale”, e i tirocini danno ai Neet un indennizzo di 500 euro al mese totalmente a carico dei fondi nazionali di Garanzia Giovani.
Le imprese ospitanti sosterranno solo i costi di assicurazione, INAIL e IRAP. Le aziende che assumeranno il giovane dopo il tirocinio potranno inoltre beneficiare inoltre di un bonus.