Francesca Cavallo porta ad Aperitivo d’Autore il fenomeno ‘Bambine Ribelli’
Lunedì a Canneto Beach nuovo appuntamento del format che abbina l’enogastronomia alla letteratura. Sarà ospite la co-autrice dei libri che hanno battuto diversi record. Prenotazione obbligatoria
Aperitivo d’Autore approda in uno dei posti più affascinanti della litoranea ionica: Canneto Beach, a Leporano.
Lunedì 15 luglio (ore 20) sarà ospite dell’associazione Volta la carta Francesca Cavallo, co-autrice dei bestseller mondiali “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, pubblicati in Italia da Mondadori.
I partecipanti all’evento gusteranno come sempre uno sfizioso aperitivo, stavolta realizzato dallo chef Salvatore Carlucci e accompagnato dagli eccellenti vini di Vetrère.
È partner dell’iniziativa la libreria AmicoLibro. Parteciperà alla serata anche l’associazione CuoreMente Gusto. A dialogare con la scrittrice ci sarà l’ideatore di Aperitivo d’Autore, il giornalista Vincenzo Parabita.
Per prendere parte all’evento è obbligatorio prenotare chiamando al numero 380.4385348 oppure scrivendo all’indirizzo email [email protected].
La scrittrice tarantina che vive a Los Angeles ci racconterà dei suoi progetti e di come si sta evolvendo il suo lavoro. Con lei parleremo dei due volumi che hanno ispirato i sogni e supportato le aspirazioni di bambine e bambini in tutto il mondo.
Alcuni numeri per comprendere meglio la portata del successo:
- più di 4 milioni di copie vendute nel mondo
- libro più venduto in assoluto in Italia nel 2017
- al primo posto nella classifica generale per 10 settimane
- per due volte libro più finanziato nella storia del crowdfunding
- traduzione in 48 lingue
L’AUTRICE
Francesca Cavallo è una scrittrice e regista teatrale. Si è laureata in Scienze della comunicazione all’Università Statale di Milano e si è successivamente diplomata in Regia alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. È l’autrice del bestseller mondiale “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, 4 milioni di copie vendute e traduzioni in 48 lingue. Nel 2018 ha vinto il Publisher’s Weekly StarWatch Award, che premia le stelle nascenti dell’editoria a livello mondiale. Co-fondatrice ed ex direttrice creativa della startup media Timbuktu Labs (la prima rivista iPad per bambini mai realizzata), Francesca ha lanciato tre delle campagne di crowdfunding di maggior successo nella storia dell’editoria e si è affermata come una delle massime esperte di crowdfunding al mondo.
IL LIBRO
C’era una volta… una principessa? Macché! C’era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n’era un’altra che diventò la più forte tennista al mondo e un’altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama. Audrey Hepburn, che mangiava tulipani per sopravvivere alla fame ed è poi diventata un’inarrivabile icona di stile e una straordinaria filantropa; Bebe Vio, grintosissima campionessa di scherma malgrado una grave malattia; J.K. Rowling, che ha trasformato il fallimento in un punto di forza e ha cambiato per sempre la storia della letteratura. Sono centinaia le donne raccontate (e ritratte da illustratrici provenienti da tutto il mondo) nelle pagine dei due volumi di “Storie della buonanotte per bambine ribelli” (Mondadori). Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef. Tutte esempi di coraggio, determinazione e generosità per chiunque voglia realizzare i propri sogni. Francesca Cavallo ed Elena Favilli hanno raccolto delle bellissime storie per ispirare le bambine – e i bambini – a sognare senza confini.
LA LOCATION
Sulla costa della litoranea ionico-salentina, avvolto da un panorama dalla bellezza “assordante”, dove il bianco delle ville è marchio e privilegio di questo caratteristico fazzoletto naturale pugliese, sorge lo stabilimento balneare Canneto Beach: un angolo di paradiso di oltre 35mila metri quadrati in cui ritrovare il benessere. Il Canneto Beach nasce nel 1966: oggi, alla tradizione, affianca l’innovazione di una struttura capace di offrire ai suoi clienti una serie di servizi, alcuni dei quali attivi tutto l’anno. Si tratta di un’esperienza totalizzante. Il prato, d’un verde carico, incornicia due piscine nell’area superiore e domina la spiaggia bianchissima al piano inferiore. Canneto Beach si divide in tre aree che si adattano a tutte le esigenze. In ognuna di queste è presente un punto bar e ristoro. Freschezza, unicità e semplicità: sono le tre parole chiave della cucina del Canneto Beach. Una cucina, sì, tradizionale ma al tempo stesso sfiziosa e creativa. Canneto è anche un palcoscenico all’aria aperta e casa di alcuni dei nomi più celebri del panorama musicale nazionale e internazionale: si pensi a Toquinho, ai Dirotta su Cuba, a Fiorella Mannoia, Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Antonello Venditti, Ornella Vanoni, Gino Paoli, Fabio Concato e tanti altri grandi artisti che negli anni sono saliti sul palco della struttura di Leporano.
I VINI
Le prime notizie certe della tenuta risalgono al 1600, quando nel Salento fioriva il Barocco. Un’antica mappa del ‘700 testimonia che l’azienda agricola Vetrère apparteneve alla famiglia Troilo. Nel 1903, Serafina Troilo sposa Michele Ammazzalorsa, che lascia i suoi possedimenti al nipote Enrico Bruni, padre delle attuali proprietarie. Oggi l’azienda è guidata da Annamaria e Francesca. Dal 1999 il 50% della produzione è biologica e, a partire dal 2016, tutta l’azienda viene condotta in biologico. Vetrère persegue una strategia di sostenibilità per la riduzione degli impatti ambientali generati dall’attività agricola. Ciò è possibile attraverso l’utilizzo di materie prime certificate per l’utilizzo in agricoltura biologica, con il mantenimento delle siepi e dei muretti a secco, necessari rifugi della forma selvatica, e con l’inerbimento controllato. Tra l’altro Vetrère è in grado di soddisfare il suo fabbisogno energetico in completa autonomia: l’energia elettrica è prodotta dai pannelli solari che ricoprono la cantina e gli uffici, e dalla generosità del sole della Puglia. Una caldaia a biomasse genera il calore che serve alla tenuta: i vinaccioli vengono fatti essiccare naturalmente d’estate per essere il combustibile naturale d’inverno. Al momento Vetrère produce più di venti etichette di vino, molte delle quali negli anni hanno ricevuto diversi riconoscimenti. Particolarmente rinomati sono i bianchi e i rosati. Inoltre da qualche anno Vetrère produce anche l’olio extravergine di oliva, una linea di pasta di grani antichi e una di antichi legumi. L’azienda si trova a Taranto, sulla strada provinciale Monteiasi – Montemesola.