PROGETTO “U-LINK” ACADEMY BASILICATA, 19 LUGLIO PRESENTAZIONE
Accompagnare gli studenti nell’ultima fase della loro formazione universitaria attraverso corsi e programmi didattici – definiti e realizzati in collaborazione con grandi imprese, a capo di importanti filiere – in modo da accrescere e potenziare le loro competenze in senso specialistico e facilitarne, così, l’ingresso nel mondo del lavoro.
E’questo – si legge in un comunicato dell’Unibas – l’obiettivo principale di “U-Link” Academy Basilicata. Un progetto – proposto da SVIMEZ e Fondazione Transita – che l’Università della Basilicata intende verificare e approfondire in un confronto pubblico che si terrà venerdì 19 luglio, a Matera, dalle ore 10 nel Campus Universitario (via Lanera 20, aula magna).
Il seminario si aprirà con l’intervento dei Rettori delle Università degli Studi della Basilicata e della Federico II di Napoli, Aurelia Sole e Gaetano Manfredi, cui seguirà la presentazione dell’idea progettuale da parte dei promotori: Pasquale Carrano, Presidente della Fondazione Transita, e Luca Bianchi, direttore di Svimez.
Interverranno, inoltre, il prof. Giorgio Ventre, che presenterà l’esperienza della iOS Accademy di Napoli Federico II di cui è responsabile, e il prof. Mauro Fiorentino che mostrerà il ruolo dei piccoli Atenei nel sistema universitario nazionale. Seguirà, infine, un confronto con i rappresentanti di grandi aziende, nazionali e internazionali, sulla concreta realizzazione del progetto.
U-Link punta anche a sperimentare un modello innovativo di relazione tra le Università del Mezzogiorno per aumentare la loro attrattività.
La proposta, attraverso progetti di collaborazione coordinata e condivisione di esperienze e buone pratiche, vuole creare un legame tra l’Università e quel tessuto imprenditoriale che intende investire su progetti di ricerca applicata, di formazione specialistica e di trasferimento tecnologico.
L’Università della Basilicata negli ultimi anni – prosegue la nota – ha investito molto, accrescendo il suo rapporto con le aziende e le realtà imprenditoriali, sperimentando borse di dottorato industriale in collaborazione con le piccole e medie imprese.
L’Unibas si propone quindi di aggiungere qualcosa alla strategia fino ad oggi perseguita, sviluppando e consolidando relazioni con le grandi imprese, al fine di favorire nuove collaborazioni e creare opportunità di lavoro; il capitale umano è da considerarsi fra gli elementi distintivi per l’attrattività di un territorio, in misura forse maggiore del sistema dei servizi e d’infrastrutture adeguate: fra i compiti di un’Università oggi non vi è solo quello di garantire conoscenze e competenze adeguate ma anche di contribuire a innalzare la qualità complessiva delle risorse del territorio in cui opera.