Visita gradita al «Centro per le donne vittime di violenza» di Scanzano Jonico
Visita gradita al «Centro per le donne vittime di violenza» di Scanzano Jonico, da parte del sindaco di Fardella, la D.ssa Domenica Orofino e la vice sindaca Avv.ta Antonietta Latronico.
Il centro ricordiamo, è stato inaugurato nei giorni scorsi. Il «Women’s Pil. Lab», questo il nome del progetto finanziato dal Ministero Per le pari opportunità.
Si tratta di un progetto innovativo nell’ambito della tutela delle donne vittime di violenza. È strutturato in varie azioni, prevede un percorso di sostegno psicologico di tutela legale ma soprattutto di inserimento «socio-lavorativo».
Le fasi progettuali avevano preso il via lo scorso anno a Novembre, proprio in occasione della giornata internazionale per le donne vittime di violenza, proseguendo poi con la formazione degli operatori tenuta dalla psicologa Vera Slepoj, supervisore del progetto.
Nel corso dei mesi sono state diverse le donne che sono state seguite dalle professioniste coinvolte per competenza e professionalità nel progetto.
La fase più impegnativa e sicuramente più difficoltosa, è stata l’individuazione delle donne, che hanno chiesto supporto e che oggi sono inserite nel progetto. Mesi di lavoro per supportarle ed aiutarle nel concreto.
Da una settimana sono entrate a pieno nelle attività progettuali con la formazione professionale ad elle dedicata. Un percorso di 120 ore (il corso di formazione è regolarmente retribuito) nel corso del quale si valuteranno le competenze di ognuna di loro, con l’auspicio che possano poi trovare una occupazione.
Anche durante la fase formativa curata in base alle competenze da ciascuno dei membri partners: «Lega Coop, Confartigianato Imprese e Servizi, la Cooperativa l’Arcobaleno, Online Service e Apav», le quindici donne saranno sempre supportate dalle professioniste sia per il supporto psicologico che per la tutela legale.
La visita della sindaca di Fardella uno dei comuni partners insieme a Calvera, Senise, Teana e Scanzano Jonico, comune capofila, è stata ben accolta dalle quindici donne e dalle professioniste presenti, l’Avv.ta Antonietta Pitrelli, la dottoressa Filomena Latronico, e la presidente della Cooperativa l’Arcobaleno la D.ssa Anna Carone, che ha ribadito quanto sia confortante sentire la presenza delle istituzioni, una mano tesa alla quale aggrapparsi.
«È stato un momento emozionante e di grande impatto emotivo -ha dichiarato la sindaca di Fardella Orofino- purtroppo il tema della violenza sulle donne è ancora oggi una triste realtà, ben vengano iniziative volte ad arginare e contrastare il fenomeno.
La nostra amministrazione sarà sempre disponibile a collaborare –ha aggiunto- e a supportare progetti meritevoli come questi.
Auguriamo alle donne che abbiamo incontrato di proseguire questo percorso con serenità e fiducia. È bene che le istituzioni siano presenti ad iniziative come questa per portare speranza e vicinanza ed ovviamente per adoperarsi –ha concluso Orofino- con azioni positive e concrete per creare una rete territoriale di sostegno».
Rocco Sole