CULTURA E EVENTI

“Il Bullismo si puo’ smontare facilmente” incontro dell’Associazione Cielo nella Stanza Senise

Un dibattito con le scuole per formare ed informare i ragazzi sui pericoli della rete

 

L’Associazione di promozione sociale “Il cielo nella stanza”, la prima associazione nazionale, aderente alla campagna “No hate speech” del Consiglio d’Europa, è sorta a Potenza nel mese di giugno 2014 per prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, che coinvolgono soprattutto i giovani, molti dei quali ne diventano purtroppo vittime. 

Consapevoli che per raggiungere tale scopo è necessaria una capillare azione di sensibilizzazione non solo dei giovani ma anche delle famiglie e di tutti coloro i quali operano nel mondo della scuola e del volontariato, sono stati sottoscritti protocolli con il Tribunale per i Minorenni, con l’Asp di Potenza, con il Garante per l’Infanzia e con il Coni. Con quest’ultimo perché si è convinti che anche il mondo dello sport, quale opportunità per educare a buone prassi, possa offrire occasione per informare e sensibilizzare giovani ed educatori sul problema del bullismo e del cyberbullismo.

Per svolgere la sua attività, l’associazione si avvale di un comitato tecnico scientifico, sorto al suo interno, composto da avvocati, psicologi, sociologi, assistenti sociali, giornalisti ed operatori sociali (tutti volontari), coordinato dal prof. Federico Tonioni, responsabile dell’ambulatorio di dipendenze da internet e di cyberbullismo del Policlinico Gemelli di Roma. 

Allo scopo di sensibilizzare al problema i giovani, l’associazione ha svolto una serie di incontri nelle scuole, alcuni dei quali nell’ambito del progetto redatto dal Consiglio Regionale di Basilicata, con il quale si collabora, mettendo a disposizione le professionalità delle quali dispone. Incontri si sono svolti anche con i genitori di alunni di alcune scuole della Regione.

L’Associazione è stata capofila di un progetto che ha coinvolto l’Istituto d’Arte di Potenza, nel corso del quale è stato somministrato un questionario per verificare il livello di conoscenza del problema del bullismo e del cyberbullismo, allo scopo di individuare, d’intesa con i docenti, un percorso di sensibilizzazione e prevenzione. 

Si è svolto venerdì 15 Novembre presso la sala conferenze del complesso monumentale San Francesco a Senise il convegno organizzato dall’Associazione Cielo nella Stanza sezione staccata di Senise in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Nicola Sole dal titolo “il Bullismo si smonta facilmente insieme”.

Diversi gli interventi che si sono susseguiti nel corso del dibattito con la proiezione di alcuni video-filmati significativi per insegnare ai ragazzi il rispetto verso gli altri ed un utilizzo corretto della rete e dei social media.

Dopo un breve saluto del commissario straordinario del Comune di Senise dott.Alberico Gentile, è intervenuta la prof.ssa Maria Carmela Pisano (referente Bullismo e Cyberbullismo), ha letto una lettera dei genitori indirizzata ai ragazzi sull’utilizzo consapevole dello smartphone.

Successivamente ha preso la parola il Comandante della Compagnia Carabinieri di Senise Capitano Marco di Iesu che ha illustrato ai ragazzi i pericoli di un utilizzo scorretto della rete e dei social media e le conseguenze legali e penali di gesti di bullismo e cyberbullismo.

In seguito è intervenuta l’avv. Iannotta Filomena (referente Ass. Il Cielo nella Stanza Senise), che ha proiettato alcuni video significativi per spiegare ai ragazzi l’utilizzo consapevole della rete, i rischi e le conseguenze di gesti di bullismo e cyberbullismo per i quali nei casi piu’ gravi intervengono Polizia Postale e Carabinieri, e se ritenuti pericolosi interviene il tribunale dei minori.

La rete ed i social media offrono numerose opportunità per la crescita e lo studio, ma attivando alcuni limiti per un utilizzo giusto e consapevole.

Spiega l’avv Iannotta che dall’apertura dell’associazione qualcosa è migliorato, bisogna segnalare senza paura fenomeni di bullismo e cyberbullismo attivare fin da subito una prevenzione per evitare fatti di cronaca. 

Le scuole fin da subito hanno dato piena collaborazione per sensibilizzare ed informare i ragazzi su queste tematiche delicate che si possono affrontare soltanto se si conoscono.

La dott.ssa Olga Stigliano (Psicologa dell’Ass Il Cielo nella stanza), ha spiegato ai ragazzi il significato dell’empatia di capire lo stato d’animo degli altri, dell’importanza di discutere, dell’attenzione da porre nell’utilizzo dei social media che è sbagliato in età preadolescenziale,ha proiettato due video molto importanti, in uno dei quali nella campagna di Burger King un ragazzo bullizzato non viene difeso dalla gente nel locale, mentre quando il ragazzo al banco bullizza il panino li si lamentano, per evidenziare che a volte bisogna intervenire quando si notano fenomeni di bullismo e cercare di aiutare la vittima.

Infine il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Nicola Sole prof. Francesco d’Amato ha salutato tutti concludendo sull’importanza della prevenzione della rete scuola-famiglia,affrontare senza vergogna le tematiche di bullismo e cyberbullismo, la scuola sono i ragazzi le famiglie ed il territorio,bisogna mettere al centro della nostra attenzione queste problematiche.

Una situazione molto diversa dalle generazioni precedenti una generazione che cresce prima con impulsi che arrivano dai social media, fare attenzione famiglia e scuola ad anticipare i tempi l’evolversi della tecnologia ed affrontare con prevenzione i fenomeni.

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