Assegnato il Premio nazionale “Umberto Zanotti Bianco” di Italia Nostra ai funzionari dello Stato più meritevoli
Calabria e Basilicata presenti con Giuseppe Di Bello e Francesco Cuteri
Si svolgerà venerdì 22 novembre alle ore 17.00, presso Palazzo Giustiniani in via della Dogana Vecchia 29 a Roma, la cerimonia di consegna della XX edizione del Premio “Umberto Zanotti Bianco” di Italia Nostra.
Il Consiglio Direttivo Nazionale, con delibera del 12 ottobre 2019, ha assegnato i riconoscimenti ai funzionari che hanno dimostrato nel loro lavoro particolare dedizione ed esemplare professionalità nel servire lo Stato.
L’edizione del 2019 vede cinque premiati, una segnalazione alla carriera, tre segnalati, una menzione speciale e tre menzioni honoris causa ad memoriam: una nutrita pattuglia di “angeli della tutela” cui vanno i ringraziamenti di tutta l’associazione.
La cerimonia sarà preceduta da una lectio magistralis di Emanuele Greco, accademico di fama internazionale, già direttore della Scuola italiana di Atene, promotore della Fondazione Paestum.
PREMIATI
Biancamaria Colasacco, funzionaria del MiBACT, storica dell’arte, ha prestato servizio presso la Soprintendenza dell’Aquila fino a due anni fa, quando, pur essendo in pensione, ha continuato, con senso di responsabilità, a seguire i lavori di restauro ancora in corso.
Aldo De Chiara, figura esemplare di magistrato che ha dedicato la sua carriera alla lotta all’abusivismo edilizio in Campania e alla criminalità organizzata.
Fausto Martino, architetto, già soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Sardegna. Si è impegnato per la tutela del patrimonio paesaggistico e per la copianificazione del Piano Paesaggistico Regionale.
Emanuele Masiello, architetto, funzionario MiBACT presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Firenze Pistoia e Prato, promotore della proposta di vincolo diretto per il complesso delle Gualchiere di Remole.
Giuseppe Di Bello, già ufficiale della polizia provinciale di Potenza, ha lottato con coraggio e determinazione per denunciare situazioni di degrado ambientale e di forte rischio per la vita dei cittadini.
SEGNALAZIONE ALLA CARRIERA
Emanuele Greco archeologo ed esperto dei siti archeologici della Magna Grecia.
SEGNALATI
Francesco Cuteri, archeologo, docente di Beni Culturali ed Ambientali presso la Accademia di Belle Arti di Catanzaro, particolarmente impegnato a salvare dalla esondazione del mare il sito archeologico di Kaulonia, antica colonia della Magna Grecia.
Maria Picarretta, architetto, Soprintendente per l’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Brindisi, Lecce e Taranto, schierata a favore del corretto utilizzo delle aree costiere del Salento e impegnata a risolvere il problema degli ulivi intaccati dalla xilella in Puglia.
Maria De Biase, preside dell’Istituto comprensivo Teodoro Gaza di San Giovanni a Piro nel Cilento, creatrice di un modello educativo incentrato sulla didattica della sostenibilità ambientale ed alimentare, di laboratori di recupero e riciclo e di orti scolastici.
MENZIONE SPECIALE
Vincenzo Ortega ingegnere, già Capo Ufficio tecnico del Comune di Licata (AG), finito sotto processo per avere istruito numerose pratiche per l’abbattimento di case abusive lunga la costa. Già demansionato, rischia ora il licenziamento.
MENZIONI SPECIALI HONORIS CAUSA AD MEMORIAM
Sergio Cordibella assessore, poi vice sindaco di Mantova e consigliere regionale in Lombardia, presidente della sezione di Mantova di Italia Nostra, scomparso nel 2016 mentre era consigliere nazionale dell’associazione.
Sebastiano Tusa figura illuminata di archeologo, docente universitario e studioso, nonché di politico al servizio della comunità, creatore della Soprintendenza del Mare. La sua recente drammatica scomparsa costituisce una grave perdita per la ricerca archeologica.
Pasquale Rotondi eroico Soprintendente, durante la seconda guerra mondiale seppe organizzare il ricovero in sicurezza di migliaia di opere d’Arte, tra cui l’enigmatica “Tempesta” del Giorgione, nella Rocca di Sassocorvaro (PU), nota come “Arca dell’Arte“.