LVMH acquisisce Tiffany & Co.
Lvmh ha raggiunto un accordo con Tiffany & Co. e acquisterà l’azienda statunitense di gioielli per circa 16,2 miliardi di dollari, pari a 14,7 miliardi di euro.
Nello specifico il conglomerato francese comprerà la società americana per 135 dollari ad azione in contanti. La transazione dovrebbe essere perfezionata a metà del 2020, hanno infine puntualizzato le due aziende.
“Il consiglio di amministrazione ha concluso che questa transazione con Lvmh fornisce un entusiasmante passo in avanti con un gruppo che apprezza” la società “e investirà nelle risorse uniche di Tiffany e nel suo forte capitale umano, offrendo al contempo un prezzo convincente con certezza del valore per i nostri azionisti”, ha
dichiarato Roger Farah, presidente di Tiffany
Lvmh, che con l’accordo rafforzerà la sua presenza negli Usa e il suo posizionamento nel settore della gioielleria, è pronta a inserire nel suo portafoglio il marchio americano che sta lottando con una domanda debole in patria e all’estero.
Si tratta anche di una scommessa sull’economia cinese e sui suoi consumatori, i cui redditi in rapida crescita li hanno resi i clienti piú importanti del settore del lusso. In cerca di redditività e di nuove fonti di ricavo, Tiffany sta costruendo negozi monomarca in diverse città del Paese asiatico.
L’acquisizione è la più grande effettuata da Lvmh sotto la guida di Bernard Arnault, il miliardario francese che è stato amministratore delegato del gruppo di lusso e azionista di controllo per tre decenni.
L’operazione supera infatti quella da 13 miliardi di dollari per l’acquisto della francese Dior nel 2017.
Lvmh, che possiede 75 marchi, è diventata una delle aziende piú importanti d’Europa con una valutazione di circa 220 miliardi di dollari, creando un mercato di massa di beni di lusso.