ACQUEDOTTO LUCANO INCONTRA LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
Come accedere alle agevolazioni sulla bolletta dell’acqua e come ottenere una “bolletta” reale, generata cioè sui consumi effettivi.
Se ne è parlato, nei giorni scorsi, nel corso di un incontro tenutosi tra la direzione commerciale di Acquedotto Lucano Spa e le associazioni dei consumatori che vi hanno partecipato: Adiconsum, Adoc, Federconsumatori, Assoutenti, Cittadinanzattiva e Lega Consumatori. Lo rende noto l’Acquedotto Lucano.
La Direzione commerciale di Acquedotto Lucano Spa ha illustrato alcune novità introdotte dal gestore nella modulistica e sul proprio sito internet per semplificare agli utenti del servizio idrico integrato le modalità di accesso ad alcune agevolazioni sulla fattura dei consumi.
Acquedotto Lucano, nella sezione “Utenti” del sito internet www.acquedottolucano.it, ha predisposto una pagina dedicata al cosiddetto “Bonus sociale idrico”, contenente tutte le informazioni utili, per l’ammissione degli utenti “deboli” che vivono difficoltà economiche all’agevolazione in bolletta.
Il bonus sociale idrico introdotto dall’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) in attuazione di una legge nazionale si aggiunge allo specifico bonus idrico integrativo introdotto dall’Egrib al fine di garantire una ulteriore misura di tutela delle fasce di utenti maggiormente bisognosi.
Il gestore del servizio idrico integrato, inoltre, ha semplificato e potenziato con nuove funzionalità i servizi presenti sul portale web: gli utenti attraverso pochi semplici passaggi potranno trasmettere e registrare nella banca dati della Società le autoletture dei consumi, nonché effettuare l’autocertificazione dei componenti del nucleo familiare per ottenere una esatta fattura calcolata sul numero effettivo degli stessi.
L’autocertificazione può essere fatta accedendo dalla home del sito internet www.acquedottolucano.it alla voce “Il tuo nucleo familiare”.
Acquedotto Lucano ha condiviso con le associazioni dei consumatori l’applicazione, nella prossima fatturazione, del cosiddetto deposito cauzionale in attuazione della Delibera Aeegsi n. 86/2013/RIIDR del 28/02/2013 e secondo le modalità previste (primo addebito del 50% dell’importo e due rate successive), per le utenze ubicate nei diversi Comuni della Regione Basilicata, ai quali non è stato addebitato nel corso degli anni.
Il deposito cauzionale non sarà applicato agli utenti con consumi annui fino a 500 mc/anno che hanno la domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito della bolletta ed agli utenti che fruiscono di agevolazioni sociali: bonus sociale, bonus integrativo o altre forme di agevolazioni a conoscenza del gestore.
Un’importante interlocuzione tra il gestore e le associazioni è stata svolta, infine, sulla conciliazione paritetica, strumento che consente all’utente di risolvere l’eventuale contenzioso sul servizio idrico integrato in via extragiudiziale.
Acquedotto Lucano – conclude la nota – è stato fra i primi gestori ad essere coinvolto nel “Servizio Conciliazione” attivato dall’Arera e ha organizzato proprio in questi giorni, per garantire l’immediata operatività dello strumento conciliativo, un’attività di formazione dei nuovi conciliatori aziendali e delle associazioni dei consumatori.