SENISE:prevenzione epidemia Covid-19 avviso del commissario straordinario dott.Alberico Gentile
Il Commissario Straordinario del Comune di Senise Alberico Gentile, in riferimento al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del giorno 08/03/2020, concernente le ulteriori misure urgenti di contenimento al fine di prevenire la diffusione dell’epidemia da COVID-19, nonché all’ordinanza n. 3 del giorno 08/03/2020 del Presidente della Regione Basilicata.
INVITA
I cittadini di Senise ad un senso di responsabilità ed al rispetto di tutte le norme emanate per contenere il diffondersi dell’emergenza epidemiologica.
In particolare, i cittadini che rientrano a far data dall’8 marzo 2020 nel Comune di Senise, provenienti dalla regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, devono osservare le seguenti misure così come indicato nell’art. 1 del Decreto del Presidente della Regione Basilicata:
a) comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale, ovvero pediatra di libera scelta, ovvero al numero verde appositamente istituito dalla Regione 800996688;
b) osservare la permanenza domiciliare, con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per quattordici giorni;
c) evitare contatti sociali;
d) osservare il divieto di spostamenti e/o viaggi;
e) rimanere raggiungibili per le attività di sorveglianza;
f) in caso di comparsa di sintomi, avvertire immediatamente il medico di medicina generale, o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
La mancata osservanza degli obblighi di cui sopra, lettere da a) a f), comporta l’applicazione delle conseguenze sanzionatorie indicate all’articolo 4, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020.
Si fa appello al buon senso ed al senso civico di tutti i cittadini, raccomandando di attenersi a dette disposizioni.
Tali comportamenti, benché restrittivi, richiedono l’impegno e la responsabilità di ognuno di noi poiché il diritto alla salute va anteposto a tutto.
Senise, 8 marzo 2020