FERROSUD, FIRMATO DECRETO CIGS PER I LAVORATORI
Assessore Cupparo, prosegue l'impegno per il rilancio produttivo
Il direttore generale del Ministero del Lavoro Agnese De Luca ha firmato ieri il decreto di approvazione del programma di crisi aziendale e di concessione della cassa integrazione straordinaria ai dipendenti della Ferrosud di Matera.
Lo riferisce l’assessore regionale alle Attività Produttive Francesco Cupparo che ieri ha continuamente interloquito col Ministero del Lavoro per sollecitare la firma del decreto.
Al provvedimento che riguarda il periodo 11 febbraio-29 maggio 2020 sono interessati 65 lavoratori.
“E’ il risultato – commenta Cupparo – di un lavoro serio su come aiutare le imprese e i lavoratori che è stato portato a termine in sintonia con i sindacati, come testimonia l’ultimo verbale sottoscritto l’11 febbraio scorso nella sede della Regione a Matera tra i rappresentanti di Ferrosud, assistiti da Confapi, e dei sindacati di categoria Fim, Fiom, Uilm e della Rsu, alla presenza di funzionari del Dipartimento Attività produttive della Regione.
Il percorso avviato da Regione, Ministero e dalle forze sindacali continua. L’obiettivo cui tende la Regione è quello di superare la fase di incertezza che dura da molti anni e contribuire a individuare, in un rapporto di collaborazione tra azienda e sindacati, un buon risultato che punti al rilancio produttivo della Ferrosud con garanzie in primo luogo per il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie.
Il ricorso alla Cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale – continua l’assessore – è pertanto lo strumento indispensabile per garantire gli ammortizzatori sociali ai lavoratori e concentrare ogni sforzo per individuare una soluzione imprenditoriale definitiva, salvaguardando uno stabilimento che grazie alle alte professionalità ha dimostrato di competere nei mercati internazionali di settore come riprovano le numerose prestigiose commesse portate a termine negli anni passati.
Un altro risultato positivo messo a segno da questo governo regionale e dal suo presidente, Vito Bardi”.