Task force Attività produttive: bando per aiutare turismo lucano
I componenti Sileo e Acito per la maggioranza e Polese e Perrino per le minoranze soddisfatti sottolineano l’importanza della misura in favore del settore duramente colpito dal Covid-19
“Bene l’approvazione da parte della Giunta regionale, presieduta dal presidente Bardi, delle due delibere destinate alle imprese lucane in difficoltà per l’emergenza da Covid 19”.
Questo il commento della Task force creata dall’assessorato alle Attività produttive della Regione Basilicata, composta dai consiglieri regionali Dina Sileo e Vincenzo Acito per la maggioranza e Mario Polese e Gianni Perrino per le minoranze.
In particolare, l’organismo, voluto dall’assessore Franco Cupparo, sottolinea l’importanza del provvedimento relativo al rilancio del settore turistico lucano “duramente colpito per effetto del Covid 19”.
“L’avvisto pubblico denominato ‘Pacchetto turismo Basilicata’ prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto per la liquidità, la ripresa in sicurezza e la tutela dell’occupazione per strutture ricettive, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio, tour operator e ristoranti.
Si tratta di una misura straordinaria finalizzata a massimizzare sul territorio regionale le misure già adottate dal Governo nazionale a seguito dello stato di emergenza dichiarato con il DPCM del 31/01/2020.
Le risorse complessivamente stanziate sono pari a 23 milioni di euro di cui: 22 milioni di euro a valere sulle risorse dell’Asse III ‘Competitività’ del Po Fesr Basilicata 2014-2020, 1 milione di euro a valere sulle risorse del Fondo previsto dall’art. 45 della legge 23 luglio 2009, n.99 e ss.mm.ii. assegnato alla Regione Basilicata con DM 15 marzo 2019 e con DM 13 novembre 2019 (produzione 2017-2018)”.
“La Regione Basilicata – precisa la Task force – si riserva la facoltà di destinare risorse aggiuntive a quelle attualmente stanziate.
Con questa misura si intende parare i gravi danni economici per il settore del turismo della Basilicata derivanti da cancellazioni di prenotazioni e anticipazioni restituite ai clienti, permettere alle imprese di sostenere i costi per dotarsi di modalità operative e organizzative tali da prevenire ed escludere ogni tipo di contagio da Covid-19 per i lavoratori e i clienti e provare ad avviare una ripresa delle attività in sicurezza”.