Il saluto dell’ex sindaco Rossella Spagnuolo a Vincenzo Marcone , ultimo reduce di guerra
Con Zio Vincenzo se ne va una pagina di storia del nostro paese.
Una pagina che ho vissuto insieme a lui, ogni anno, il 4 novembre, fin quando ha potuto partecipare in prima persona alla cerimonia in onore dei caduti in guerra.
Porterò con me il ricordo delle lacrime nei suoi occhi, l’emozione sempre rinnovata. Occhi che raccontavano senza parole cosa aveva vissuto in quei giorni terribili.
La sua storia, che è la Storia d’Italia, la Storia della seconda guerra Mondiale, la Storia di Senise.
La memoria del passato è l’infa del futuro. Un patrimonio. Le battaglie in Grecia.
Il suo ritorno a piedi dalla Russia, dopo gli anni di prigionia. Il suo racconto nitido, ti faceva immergere nel ricordo, come a viverlo.
” Sono un Reduce di Guerra” mi diceva, ” io posso raccontarti come andarono le cose”.
Con tristezza oggi ti salutiamo, orgogliosi di averti conosciuto. Eri un libro prezioso per chiunque volesse apprenderti, Ciao Vincenzo Marcone, Soldato Italiano.