Addio al maestro premio Oscar Ennio Morricone, uno dei più grandi compositori della Storia della Musica
Morto il maestro Ennio Morricone, aveva 91 anni Era ricoverato in una clinica romana dopo essersi rotto un femore. I funerali privati già celebrati
E’ morto nella notte in una clinica romana per le conseguenze di una caduta il premio Oscar Ennio Morricone.
Il grande musicista e compositore, autore delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale, da Per un pugno di dollari a Mission a C’era una volta in America, da Nuovo cinema Paradiso a Malèna, aveva 91 anni. Qualche giorno fa si era rotto il femore.
I funerali privati del compositore si sono già tenuti, presenti i soli familiari, l’amico e legale Giorgio Assumma e il regista Giuseppe Tornatore. Nelle prossime ore la sepoltura a Roma.
Era stata propria una nota divulgata da Assumma a informare del desiderio del compositore di avere esequie private “nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza”.
Morricone, si legge nella nota, si è spento “all’alba del 6 luglio in Roma con il conforto della fede”. Assumma aggiunge che il maestro “ha conservato sino all’ultimo piena lucidità e grande dignità. Ha salutato l’amata moglie Maria che lo ha accompagnato con dedizione in ogni istante della sua vita umana e professionale e gli è stato accanto fino all’estremo respiro, ha ringraziato i figli e i nipoti per l’amore e la cura che gli hanno donato.
Ha dedicato un commosso ricordo al suo pubblico dal cui affettuoso sostegno ha sempre tratto la forza della propria creatività”.
Nato a Roma il 10 novembre 1928, Morricone studia al Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, dove si diploma in tromba. Ha scritto le musiche per più di 500 film e serie tv, oltre che opere di musica contemporanea.
La sua carriera include un’ampia gamma di generi compositivi, che fanno di lui uno dei più versatili, prolifici e influenti compositori di colonne sonore di tutti i tempi.
Le sue musiche sono state usate in più di 60 film vincitori di premi. Dal 1946 a oggi ha composto più di 100 brani classici, ma ciò che ha dato la fama mondiale a Morricone come compositore, sono state le musiche prodotte per il genere del western all’italiana, che lo hanno portato a collaborare con registi come Sergio Leone, Duccio Tessari e Sergio Corbucci, con titoli come la Trilogia del dollaro, Una pistola per Ringo, La resa dei conti, Il grande silenzio, Il mercenario, Il mio nome è Nessuno e la Trilogia del tempo.
Dagli anni settanta Morricone diventa un nome di rilievo anche nel cinema hollywoodiano, componendo musiche per registi americani come John Carpenter, Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols, Oliver Stone e Quentin Tarantino.
Cruciale in Italia la collaborazione con Tornatore, con il quale stringerà un sodalizio professionale e umano di livello straordinario.
Ricchissimo il suo palmarès: nel 2007 ottiene il Premio Oscar alla carriera, nel 2016 quello per la migliore colonna sonora per “The Hateful Eight” di Tarantino, dopo aver ottenuto cinque nomination per “I giorni del cielo” (1979), “Mission” (1987), “The Untouchables – Gli intoccabili” (1988), “Bugsy” (1992) e “Malèna” (2001). Vince inoltre 3 volte il Golden globe e 6 il Bafta.
Leone d’oro alla carriera a Venezia nel 1995. In Italia, tra gli altri, 10 David di Donatello e 10 Nastri d’argento.
(RAINEWS)