La pubblicità in mascherina, una campagna per chiedere a tutti “Respect!”
La pubblicità “smascherina” i comportamenti scorretti. Marco Piaggio, con il gruppo di comunicazione Purple & Noise PR, promuove così l’uso corretto del dispositivo di sicurezza.
Se è vero, come rilevato da una recente indagine di Coldiretti/Ixè, che oltre un quarto degli italiani (il 27%) rifiuta di indossare la mascherina, preferisce inforcarla sul braccio o tenerla abbassata sotto naso e bocca, alloraera proprio il momento anche per i creativi di studiare una strategia che incentivi all’uso.
La mascherina diventa così un nuovo mezzo, una affissione mobile sul viso che esibisce la scritta a pennarello “Respect!”, per chiedere il reciproco rispetto, oppure – in tono più pragmatico – “Indossala bene” o “Copri il naso”.
“La pubblicità può concretamente modificare i comportamenti della gente.
E ovviamente più è ‘martellante’ più è efficace – spiega Piaggio – Immaginate di essere in una strada o in un luogo affollato e di non indossare propriamente o non portare proprio la mascherina e di incrociare una, due, tre, decine o centinaia di persone che, invece, la indossano con lo slogan RESPECT.
Non vi sentireste a disagio al punto da correggere il comportamento in maniera più diligente?.