DA GIOVEDÌ 8 A DOMENICA 11 OTTOBRE A RUVO DI PUGLIA TORNA IL TALOS FESTIVAL
Tra gli ospiti il virtuoso della chitarra sarda preparata Paolo Angeli, il duo di fisarmonicisti e improvvisatori Antonello Salis e Simone Zanchini, il trio composto da Peppe Servillo, Xavier Girotto e Natalio Mangalavite, la coreografa finlandese Sanna Myllylahti e, in collegamento, Stephanie Kajale Virgilio Sieni.
Da giovedì 8 a domenica 11 ottobre nel centro di Ruvo di Puglia riparte il viaggio musicale e coreografico del progetto “Talos Festival“, cofinanziato da Comune di Ruvo di Puglia e Regione Puglia tramite Teatro Pubblico Pugliesenell’ambito del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 – Valorizzazione della Cultura e della Creatività territoriale e realizzato in collaborazione con Associazione Terra Gialla e Compagnia di danza Menhir, già partner del Comune nel triennio 2017-2019 nel progetto sostenuto sempre dalla Regione Puglia (Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali).
Tre i momenti di programmazione pubblica di questa edizione “straordinaria“, diffusa nel tempo e negli spazi.
Per la prima volta poi il festival sarà trasmesso anche in diretta streaming per coinvolgere un pubblico più ampio, viste le restrizioni legate alle attuali norme anticovid19.
Il progetto musicale, firmato dallo storico ideatore e direttore artistico del festival Pino Minafra e dal musicista e compositore Livio Minafra, partirà con un nucleo ispirato ai suoni dei Sud del mondo, in una sorta di folklore immaginario, fra radici e contemporaneità.
A febbraio e aprile il festival proporrà invece concerti e produzioni originali con un progetto speciale della MinAfrìc Orchestra dedicato ai temi della lotta alla discriminazione razziale prima del gran finale con Pino Minafra & la Banda e tanti ospiti speciali.
Il progetto danza, firmato dal coreografo Giulio De Leo, direttore artistico della Compagnia Menhir, parte integrante del festival dal 2017, riconosce il corpo come terreno universale di dialogo interculturale e interreligioso, umanesimo e identità.
Il progetto, partito già da luglio scorso con i percorsi coreografici estivi con le comunità di cittadini, prosegue ora dall’8 all’11 ottobre con flash mob e produzioni originali firmate da Giulio De Leo e dalla Compagnia Menhir, la restituzione finale del laboratorio con studentesse di Scuola Secondaria di II Grado condotto online (dal 2 al 4 ottobre) dalla libanese Stephanie Kajal (giovedì 8), lo sharing “As I find myself in this setting you are in it 2” della coreografa finlandese Sanna Myllylahti (che torna a Ruvo dopo l’esperienza del 2018) su musiche di Danilo Girardi e con gli allievi del corso di formazione professionale Libero Corpo (venerdì 9) e Dolce Lotta di Virgilio Sieni (presente in collegamento, dopo essere stato tra gli ospiti della scorsa edizione) su musiche di Giorgio Distante con i cittadini del borgo La Martella di Matera (domenica 11).
«Anche quest’anno a Ruvo di Puglia sarà Talos Festival, grazie all’impegno della nostra amministrazione, alla collaborazione con la parte artistica e al prezioso sostegno di Regione Puglia.