Nuove risorse in favore degli enti locali per il completamento e la realizzazione di sistemi di collettamento e depurazione delle acque reflue. Grazie alla riprogrammazione delle risorse, il governo regionale ha finanziato con 4.438.400 euro i progetti presentati dai Comuni per interventi già individuati come “urgenti e indifferibili”.
Ne dà notizia l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa.
Al Comune di Marsicovetere sono stati assegnati 800 mila euro per gli interventi necessari alla messa in esercizio dei collettori fognari ricadenti nelle aree rurali; per la messa in esercizio dei collettori fognari ricadenti nelle aree rurali dei comuni di Tramutola, Grumento e Viggiano sono disponibili 2.369.992 euro; per il potenziamento del sistema idrico rurale in agro di Campomaggiore 288.324 euro; per fogne e acquedotti rurali in contrada Molinello del Comune di Vietri 300.000 euro; per il potenziamento del sistema idrico a servizio delle Contrade Palazzuolo, Fondone e Boschetto in agro di San Fele 243.000 euro; per la ricostruzione dell’adduzione della sorgente in località Rifreddo verso l’abitato di Anzi 200.000 euro; al Comune di Brindisi di Montagna sono stati attribuiti 237.515 euro per un intervento di riqualificazione e potenziamento della rete fognaria di acque nere, al Comune di vaglio 162.552 euro per il rifacimento della rete fognaria in via Casal Grande e in via Camillo De Mattia e, infine, al Comune di Savoia di Lucania 237.015 euro per la realizzazione della rete fognaria in contrada Perolla.
“Con questi fondi – ha commentato l’assessore Rosa – sarà possibile realizzare opere necessarie e programmate da tempo ma non inserite tra gli interventi oggetto di finanziamenti comunitari.
Abbiamo riprogrammato la spesa facendo leva sulle economie, consentendo ad alcuni Comuni di intervenire per ammodernare il sistema delle acque reflue. L’attenzione al territorio per noi è una priorità”.