POLITICA

Clandestini, Pepe: “Ue e Governo tengano i criminali fuori da Italia ed Europa

Oggi è stato inflitto un duro ed esemplare colpo alla criminalità organizzata che favoreggia e sfrutta l’immigrazione clandestina.

Con 16 arresti e 56 indagati, a seguito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza e partite nel 2018, la Polizia di Stato ha sgominato un’organizzazione che faceva rete tra le province di Potenza, Foggia, Firenze, La Spezia e Milano, procurando permessi di soggiorno a pagamento.

È questa l’Italia che vogliamo, come sosteneva la Lega durante i mesi in cui era al Governo. Un’Italia capace di combattere la malavita che sfrutta i disagi degli ultimi e mette a rischio la sicurezza del nostro Paese”.

Lo dice, in una nota, il senatore della Lega e vicepresidente della Commissione parlamentare Antimafia, Pasquale Pepe.

“Il Procuratore della Repubblica di Potenza, Francesco Curcio, ha sottolineato che questa filiera del crimine potrebbe far entrare in Italia anche delinquenti e terroristi.

Come si è visto nel recente attentato a Nizza, questi soggetti potrebbero pervadere l’intera Europa, introducendosi attraverso l’Italia.

È importante che l’Unione Europea e il Governo italiano diano un segnale forte per la protezione delle nostre coste, come accadeva quando Matteo Salvini era ministro dell’Interno. Intanto, ringraziamo gli inquirenti e le forze dell’ordine capaci di operare anche in contesti sfavorevoli, senza un rigido controllo degli ingressi irregolari. Starà alla politica facilitargli il compito, impedendo ai mercanti del male di operare all’interno del nostro perimetro nazionale”.

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