Addio alla radio Fm sugli smartphone. Da gennaio 2021 la radio si ascolta sul cellulare via web app
All’interno della legge 205/2017 è presente un comma che stabilisce che dal 30 dicembre 2020 non possano più essere commercializzati smartphone dotati di radio FM.
Per effetto del decreto Sblocca Cantieri, tutti gli smartphone venduti o in vendita in Italia non potranno avere la radio FM integrata. Rimarrà ovviamente la possibilità di accedere ai contenuti radio tramite web e app.
A partire dal primo gennaio 2021 gli smartphone con radio FM dovranno, per legge, avere anche la possibilità di ricevere i servizi DAB+, una soluzione al momento non praticabile.
Come riferisce Tuttoandroid.net serve infatti un’antenna che andrebbe a occupare ulteriormente spazio, oltre a un chip dedicato che al momento nessun produttore ha deciso di integrare, complice forse la scarsa domanda di questo tipo di funzione. Ecco perché non sarà più possibile acquistare smartphone dotati di radio FM.
E per i modelli già in commercio? In teoria tutti gli smartphone venduti entro la fine del 2020 potrebbero continuare a utilizzare la radio FM, a meno che i produttori non decidano il contrario.
Samsung, ad esempio, sta rilasciando un aggiornamento per Samsung Galaxy A50 che oltre a migliorare la stabilità delle chiamate e delle connessioni, va a disabilitare la radio FM.
Questo su qualsiasi modello, che sia già stato venduto o che sia ancora giacente in qualche magazzino. Scelta quantomeno discutibile visto che la legge non obbliga a disabilitare la radio FM sui modelli già in commercio e Samsung avrebbe la tecnologia e le informazioni per intervenire solo sui modelli attivati dopo il primo gennaio 2021.
Il colosso sud coreano è solo il primo dei produttori che dovranno intervenire in questo modo, ma nel corso delle prossime settimane anche gli altri, almeno quelli che integrano ancora la radio FM nei propri dispositivi, dovranno disabilitarla sui modelli già spediti ma non ancora venduti.