Covid: Domani in Italia 47mila dosi del vaccino Moderna Si valuta di consegnarle alle Regioni più ‘virutose’
Arriverà domani, con 47mila dosi in consegna, il primo carico di vaccini della casa farmaceutica Moderna destinato all’Italia.
Lo stock giungerà a Roma e sarà portato all’Istituto Superiore di Sanità, per poi essere distribuito in alcune Regioni.
Per questo primo lotto si sta valutando l’ipotesi di una consegna alle Regioni ‘virtuose’, ovvero quelle che in questa fase riescono a smaltire, attraverso un numero elevato di somministrazioni, più rapidamente le dosi.
Le consegne del vaccino anti-Covid Moderna “agli Stati membri dell’Unione Europea e dell’area economica europea iniziano lunedì 11 gennaio 2021”.
Lo comunica la stessa azienda Moderna precisando che “tutte le consegne del COVID-19 Vaccine Moderna verranno gestite da Kuehne+Nagel, società leader mondiale della logistica, e partiranno dai suoi hub centralizzati in Europa”.
Dan Staner, vice presidente e direttore della regione Emea per Moderna, ha dichiarato che “si tratta di un traguardo davvero emozionante, e siamo orgogliosi del ruolo che il vaccino di Moderna svolgerà nell’affrontare questa pandemia in Europa”.
La distribuzione nell’Unione Europea, ha sottolineato, “è una delle più grandi imprese logistiche che Moderna abbia affrontato da quando è nata dieci anni fa.
Provo grande ammirazione per il team dedicato che ci ha portato qui, e sono grato a tutti i partner, i fornitori e la Commissione Europea per il loro aiuto e il loro supporto lungo il percorso”.
Intanto sta giungendo in queste ore il terzo carico di vaccini Pfizer destinato all’Italia. La prima parte delle 470mila dosi è giunta già nel Paese, trasportata dagli aerei della compagnia tedesca di spedizioni Dhl, che giungono nei vari scali del Paese.
Uno di questi è atterrato a Capodichino. I furgoni con le fiale sono ora diretti nei vari centri di distribuzione.
Le consegne proseguiranno anche le prossime ore termineranno entro mercoledì.
BioNTech ha annunciato che nel 2021 produrrà 2 miliardi di dosi di vaccino contro il coronavirus.
(ANSA)