CHIARIMENTI SU ARTICOLO SU AVVISO PUBBLICO RIPRESA DELLE PMI
Con riferimento all’articolo di Cronache Lucane “In Regione un Dipartimento….”, pubblicato oggi 19 febbraio, la Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive Marica Panetta ritiene doveroso fornire i seguenti chiarimenti.
L’Avviso Pubblico per la ripresa delle PMI e delle professioni prevedeva che, dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle domande, solo le imprese rientranti nella dotazione finanziaria dovessero caricare sulla piattaforma la documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti nonchè i preventivi di spesa.
Tale procedura, condivisa con le parti datoriali e gli ordini professionali, ormai adottata da anni per gli avvisi pubblici finalizzati al cofinanziamento di investimenti, come nel caso di specie, ha la finalità di evitare che il sistema produttivo sostenga spese per istruttoria e per consulenze senza aver certezza di poter beneficiare del finanziamento. Tanto è ancora più rilevante in questo periodo di crisi economica.
Si tratta, comunque, di un adempimento procedurale, previsto dopo la scadenza del bando e non va confuso con il differimento dei termini di presentazione delle domande per bandi in corso, come quello della TARI.
L’Avviso Pubblico prevede in maniera dettagliata tutte le fasi del procedimento, garantendo la par condicio dei partecipanti, tanto è vero che delle 215 istanze rientranti nella dotazione finanziaria, solo poche (circa il 6%) non hanno provveduto a caricare sul sistema la documentazione richiesta.
Le “eventuali rinunce al finanziamento” o “le eventuali dimenticanze di poche imprese o dei loro consulenti” non possono essere addebitate all’operato del Dipartimento che, tra l’altro, nel rispetto di quanto previsto dal bando, ha pubblicato in data 13/01/2021, oltre all’elenco dei beneficiari anche l’avviso sul termine del 16 febbraio 2021 per il caricamento della documentazione, ancora oggi consultabile sul sito.
Inoltre preme precisare che il bando non ha mai subito modifiche, come, erroneamente, riportato nell’articolo. La delibera di settembre 2020 ha solo recepito la decisione della Commissione Europea di proroga al 30/06/2020 degli aiuti temporanei a beneficio delle imprese partecipanti.
Non si comprendono, pertanto, il titolo e il tenore dell’articolo. Si ribadisce, infine, che l’obiettivo perseguito dall’Assessore Francesco Cupparo e dal Dipartimento è proprio quello di contribuire al sostegno finanziario delle imprese, garantendo la trasparenza delle procedure e favorendo la più ampia partecipazione degli imprenditori senza gravarli costi inutili soprattutto in questo periodo di incertezza economica.