CGIL SENISE : Grande sconcerto per la delibera del comune di Roccanova. “Attacco alla democrazia”
Con D.G.C. n.11 del 15/03/2021 il Sindaco , Rocco Greco, e la Giunta comunale hanno approvato la delibera a non aderire oltre la data del 31 marzo 2021 alla proroga dei progetti RMI (Reddito Minimo di Inserimento) nonostante tale misura sia stata prorogata dalla Regione Basilicata fino al 30 giugno prossimo.
Questo atto rappresenta un attacco alla democrazia, un attacco al diritto al lavoro che viene negato , quel lavoro che viene svolto senza alcuna forma previdenziale !
Quel lavoro che vede protagonista questa platea (RMI) in sostituzione alla figure carenti della pianta organica del comune di Roccanova.
Un comune fortemente spopolato con tasso elevato di disoccupazione , in un contesto socio – economico fragile compromesso ancora di più dalla emergenza sanitaria per la pandemia covid-19 , intanto l’amministrazione risponde ai propri cittadini con una delibera repressiva.
RMI nasce per favorire l’inclusione sociale, per contrastare la povertà, pertanto vi è bisogno di politiche attive, vi è bisogno di assicurare un minimo reddito a chi versa in condizioni economiche svantaggiate .
La CGIL DI SENISE fa appello a chi di competenza affinché questa delibera venga ANNULLATA per restituire dignità ai lavoratori , per mettere fine a questa brutta pagina che ha indignato e offeso la comunità
Roccanovese .
La CGIL REGIONALE ha già inviato una nota all’ufficio preposto della Regione Basilicata chiedendo il prosieguo del progetto per continuare a garantire quel minimo di reddito procapite.