Patrizia Fiore Ferrari nominata Segretario Provinciale della Ugl Salute di Matera
Patrizia Fiore Ferrari è il nuovo Segretario Provinciale della Ugl Salute di Matera. Nata a Torino il 2 ottobre 1967 è laureata in scienze infermieristiche e in possesso di un Master di primo livello in Management nelle Organizzazioni Sanitarie.
E’ RSU e Dirigente Sindacale dal 2006. “Con la nomina di Patrizia Ferrari cresce la presenza femminile” dichiarano congiuntamente il Segretario Nazionale Ugl Salute, Gianluca Giuliano e Pino Giordano, Segretario Provinciale Ugl di Matera.
“Si troverà a operare su un territorio – proseguono – che ha vissuto momenti particolarmente difficili e che ora, grazie alla nomina di Sabrina Pulvirenti a Commissario della ASM può e deve tornare a rivedere la luce.
L’esperienza, l’entusiasmo e la capacità di Patrizia Ferrari saranno utili alla Ugl Salute per radicarsi e farsi trovare pronta, al fianco dei lavoratori, alle sfide che l’attendono per un futuro migliore della sanità materana”.
Da parte sua Patrizia Ferrari non nasconde la voglia di fare. “La nomina a Segretario Provinciale della Ugl Salute di Matera – le sue parole – mi onora e inorgoglisce.
Sono consapevole che mi attende una sfida davvero importante dove gli aspetti sui quali intervenire sono molteplici: su tutti sicuramente collaborare per l’organizzazione del piano vaccinale, che in queste settimane ha registrato diverse criticità sul nostro territorio. La Ugl ha tutte le capacità professionali e la necessaria esperienza per affrontarle.
Da parte nostra sin dora c’è la massima disponibilità a supportare le attività che il nuovo Commissario deciderà di mettere in campo per una più efficace organizzazione del comparto sanitario sul nostro territorio.
Vogliamo che l’azienda riprenda il cammino verso gli obiettivi di riduzione della mobilità dei pazienti, riduzione delle liste di attesa e del miglioramento dei servizi sanitari: ci aspettiamo una netta inversione di tendenza. Siamo speranzosi in una umanizzazione della nostra sanità, da troppo tempo distante dai bisogni dei cittadini e dalle istanze degli operatori”.