Interventi a sostegno coniugi separati, sì da seconda Ccp
La proposta di legge, primi firmatari i consiglieri Coviello (Fdi) e Acito (Fi), è stata licenziata all’unanimità. Approvata, altresì, la delibera di Giunta regionale relativa al Piano antincendio regionale 2021-2023
La seconda Commissione consiliare, presieduta da Luca Braia (Iv), ha licenziato oggi, con parere favorevole all’unanimità dei presenti al momento del voto, la proposta di legge, primi firmatari i consiglieri Coviello (Fdi) e Acito (Fi), che detta interventi a sostegno dei coniugi separati o divorziati in situazione di difficoltà.
“La Regione assicura particolare tutela dei genitori che si trovano anche in condizioni di disagio economico al fine di garantire agli stessi una esistenza dignitosa finalizzata al recupero dell’autonomia abitativa, presupposto propedeutico all’esercizio del ruolo genitoriale”.
Così recita l’art.1 della proposta legislativa la quale prevede azioni a sostegno dei coniugi separati o divorziati, in situazioni di difficoltà economica, in particolare con figli minori o con figli maggiorenni portatori di handicap.
Sono esclusi dai benefici il coniuge che sia stato condannato con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori, per i reati contro la famiglia, nonché il coniuge che venga meno ai doveri di cura e mantenimento dei figli e colui che abbia contratto nuovo matrimonio o nuova convivenza di fatto.
Tra le competenze della Regione, il coinvolgimento delle aziende sanitarie locali, Aziende ospedaliere, Enti locali, Enti pubblici e privati per la realizzazione di azioni integrate sul territorio. Previsti interventi per la promozione dell’assistenza e mediazione familiare, interventi di sostegno abitativo ed economico per famiglie monogenitoriali o a coniugi separati o divorziati.
Per l’esercizio 2021 previsto l’impegno di 50 mila euro, per ciascuno degli esercizi 2022 e 2023 previsti fondi per 100 mila euro.
L’organismo consiliare ha, altresì, approvato all’unanimità, la delibera di Giunta regionale relativa al Piano antincendio regionale 2021-2023 predisposto dall’ufficio Protezione Civile d’intesa con l’ufficio Foreste e Tutela del territorio.
Con il deliberato si rinvia il finanziamento e l’attuazione delle azioni da realizzare nelle annualità 2021, 2022 e 2023 agli appositi Programmi annuali antincendio ed entro i limiti delle disponibilità dei rispettivi bilanci annuali e si approva lo schema di Accordo quadro con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Erano presenti alla riunione oltre al presidente dell’organismo consiliare Braia (Iv), i consiglieri Acito e Bellettieri (Fi), Sileo (Lega), Carlucci (M5s), Trerotola (Pl), Coviello (Fdi).