Banche: Fisac, in Basilicata si va verso desertificazione
Il sindacato, conseguenze di carattere sociale ma di legalità
La chiusura di sportelli bancari in Basilicata, che sta interessando diversi centri, sta creando una situazione di “desertificazione che ha tante conseguenze di carattere sociale, ma non solo”: lo ha detto, in una nota, il segretario generale della Fisac-Cgil Basilicata, Bruno Lorenzo.
“La finanza e i servizi finanziari dovrebbero rappresentare un baluardo contro le diseguaglianze e le disparità territoriali cercando di dare una mano alla ripresa delle zone depresse”.
Nel definire “ormai palese l’abbandono di tante aree della Basilicata” da parte delle banche – anche quelle “pubbliche” – Lorenzo ha sottolineato che gli istituti di credito “fanno raccolta al Sud ed impieghi al Nord più industrializzato e terziarizzato.
Lo sportello bancario – poi – ha concluso – è anche un presidio di legalità sul territorio, in assenza del quale chi ha necessità di liquidità è costretto a ricorrere all’usura, attività quasi sempre disponibile su ogni piazza”.
ANSA