CRONACA

Patrick Zaki è stato scarcerato

Patrick Zaki è stato rilasciato dopo 22 mesi di prigionia: lo studente dell’Università di Bologna era stato arrestato con l’accusa di diffusione di notizie false

Lo studente dell’Università di Bologna è fuori dal carcere: era rinchiuso in prigione, in Egitto, da 22 mesi.

Ad accoglierlo una delegazione di donne – la mamma, la fidanzata, la sorella – che lo aspettavano, sotto la pioggia. E le prime parole che ha pronunciato – in italiano – sono state: «sto bene, sto bene».

Era provato, ma in buone condizioni di salute. Zaki ha poi aggiunto, sempre in italiano: «Forza Bologna».

Zaki è stato rilasciato quasi alle 3 ora locale. Era vestito di bianco, come era apparso ieri in tribunale.

La notizia del suo (imminente) rilascio era stata data ieri, data mercoledì 7 dicembre, e la sua effettiva scarcerazione è arrivata il giorno seguente, sempre a Mansoura. Un rilascio che la famiglia, la fidanzata e gli amici hanno atteso con trepidazione.

Il giovane, che ha compiuto 30 anni in cella in Egitto, non dovrà più restare in carcere ed è stato rilasciato, ma non cadono le accuse a suo carico.

Non si sa ancora se rimarranno tutte, come quella per istigazione al terrorismo formalizzata dopo l’arresto nel febbraio 2020, ma di certo non cadranno quelle per cui è stato incarcerato (diffusione di notizie false attraverso un articolo sulla minoranza copta che risale al 2019). Inoltre, dovrà ripresentarsi davanti alla Corte il 1° febbraio 2022.

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